Udine: Cividale, nuovi scavi presso il Monastero

FOTO 01824 ott 2014 – In attesa che si possa sbloccare la pratica inerente l’intervento di sistemazione del Monastero di Santa Maria in Valle per la quale il finanziamento regionale di tre milioni di euro è fermo a causa del Patto di Stabilità, l’Amministrazione Comunale di Cividale del Friuli si attiene a quanto indicato dal Piano di gestione Unesco e dà il via alla seconda campagna di scavi archeologici presso il sito dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

“Riteniamo utile – spiega il sindaco Stefano Balloch – procedere alla realizzazione di alcune ricerche archeologiche propedeutiche al restauro complessivo del Monastero; i sondaggi riguarderanno degli ambiti che erano già stati oggetto di interventi nel 2011, ovvero l’ambiente nell’ala sud del chiostro, presso il corridoio di collegamento tra il chiostro e il nartece della Chiesa di San Giovanni, l’area più a nord nella zona attualmente occupata dagli archivi del Tribunale e la porzione immediatamente a nord del Tempietto dove sono ancora visibili i precedenti interventi”.

L’incarico è stato affidato all’archeologo Luca Villa per un importo di 5.000 euro; le indagini sono appena iniziate e si svolgeranno nell’arco di tre/quattro settimane.