Udine: Forza Italia “Vigili urbani a pattugliare Borgo Stazione”

 borgo stazioneIl tema della sicurezza a Udine deve avere la prioritaria attenzione dell’Amministrazione comunale per evitare che continui lo stravolgimento della convivenza civile. La sottolineatura è stata fatta ancora una volta dal Coordinamento di Forza Italia di Udine che si è riunito con la partecipazione dei consiglieri comunali Vincenzo Tanzi e Maurizio Vuerli per fare il punto sugli interventi amministrativi attesi dalla città e che è possibile realizzare immediatamente.

L’insistenza sul tema della sicurezza – che riguarda particolarmente Borgo Stazione – nasce dai reati che quotidianamente si commettono in quella zona e che soffocano le potenzialità economiche e sociali che pure il quartiere possiede. L’amministrazione comunale non può sottovalutare la gravità della situazione disconoscendo implicitamente la poderosa azione di prevenzione e di controllo che le forze dell’ordine stanno lodevolmente svolgendo. A sostegno dei controlli eccezionali attuati in questi giorni, il sindaco dovrebbe collaborare per attuare un piano permanente di prevenzione che -come i fatti dimostrano – non può essere affidato soltanto al sistema di videosorveglianza. Secondo Forza Italia è necessario istituire pattuglie mobili a piedi che percorrano a turno le zone a rischio fino alla mezzanotte di ogni giorno. Per la realizzazione di questo progetto è essenziale che il Comune metta a disposizione la polizia municipale.

Collegata al problema della sicurezza è la questione dell’accoglienza dei profughi. L’alternativa – secondo Forza Italia – non è fra accoglienza o respingimento, ma fra organizzazione e disorganizzazione. Il Sindaco Honsell ha finora seguito la via della disorganizzazione, ignorando l’allarme che il centrodestra cittadino aveva lanciato quasi due anni fa e pensando che si potesse affrontare l’emergenza profughi solo grazie al buon cuore dei cittadini. E’ necessario invece che il sindaco – che fa parte del Comitato per l’ordine e la sicurezza –intervenga concretamente per ottenere un’immediata azione di filtro nei confronti di chi richiede asilo in modo da impedire il rilevante afflusso degli immigrati clandestini.

Il coordinamento udinese di Forza Italia ha riesaminato il grave problema sociale dell’allestimento dell’hospice per i malati terminali, ritenendo inspiegabile che da anni si discuta inutilmente di progetti irrealizzabili invece di procedere con urgenza attrezzando definitivamente l’hospice nell’Istituto Gervasutta con i fondi della apposita Fondazione già disponibili.