Udine: furto di biciclette diventa campagna pubblicitaria e finisce su Striscia

IMG-20140318-WA0011Udine, 27 marzo 2014 – E’ stato il furto di 50 biciclette, per un valore di 100 mila euro, ad ispirare una nota agenzia di comunicazione di Udine a ideare un’efficace campagna unconventional. Scopo: ottenere una promozione “positiva” a costo zero e aiutare lo sfortunato negozio a “ripartire”, capitalizzando sull’attenzione mediatica generata dal furto stesso.

Tutto è iniziato quando il nuovissimo store Quality Bicycles di Tavagnacco viene derubato di tutte le biciclette, proprio la sera dell’inaugurazione; la notizia va su tutti i giornali locali accompagnata dallo sconforto dei proprietari che a un mese dall’apertura si trovano senza prodotti e con una perdita finanziaria che avrebbe messo in ginocchio chiunque.

Il messaggio creato dalla compagnia di comunicazione , con ironia e sfrontatezza, usa leve che colpiscono gli appassionati delle due ruote e sfrutta la posizione “strategica” del negozio. Infatti durante l’orario di chiusura, i cartelli che vedete nelle foto sono stati apposti direttamente sulle vetrine e all’entrata del bike store.

L’iniziativa è stata ripresa immediatamente dalle testate online locali ed è stata spontaneamente pubblicata anche dalla stampa di settore, tra questi il portale bikeitalia.it.

Gli stessi quotidiani locali hanno dato ampio spazio alla notizia, sottolineando la reazione proattiva e ironica del negozio.

Infatti, grazie anche al clamore suscitato sui media dal furto e dalla “reazione ironica” dei proprietari del negozio, Striscia la Notizia, che da mesi sta svolgendo un’indagine sul fenomeno dei furti di biciclette in Triveneto, farà un servizio sul negozio di Tavagnacco (Udine).

Ci auguriamo davvero che, anche grazie a questa operazione, – fanno sapere dall’agenzia pubblicitaria AIPEM – il negozio possa ripartire a pieno regime; dimostrerebbe che la comunicazione, soprattutto in tempi di crisi, è l’alleato migliore”.