Udine: GDF scopre 24 falsi “immigrati” che percepivano assegni

Particolare-Gdf-470x302I reparti della Guardia di Finanza di Udine hanno complessivamente individuato 24 soggetti che percepivano l’assegno sociale in assenza dei requisiti di legge.

Oltre 385.000 euro il danno sin qui arrecato, ma dal blocco delle erogazioni l’INPS beneficerà di un ulteriore risparmio annuo.

I controlli hanno riguardato la posizione di cittadini stranieri immigrati asseritamente in particolari situazioni di disagio economico. L’assegno sociale, infatti, è uno strumento assistenziale, del valore di massimo di circa 450 euro mensili, che viene corrisposto ai cittadini italiani e agli stranieri stabilmente residenti Italia, che abbiano superato il sessantacinquesimo anno di età e che si trovino in particolare situazione di disagio economico.

Le indagini hanno permesso di individuare 24 persone che percepivano il trattamento assistenziale, mediante accredito in conto corrente, pur avendo fatto ritorno ai loro paesi di origine, o essendosi assentati continuativamente oltre 30 giorni dal territorio nazionale senza alcuna comunicazione ai fini della sospensione temporanea del beneficio, così come previsto dalla normativa vigente.

I 24 illeciti percettori sono stati segnalati all’autorità giudiziaria ordinaria in ordine ai reati truffa o malversazione, nonché alla magistratura contabile.

Come detto nell’ambito di tali proficui rapporti intrattenuti con la Direzione INPS di Udine, il citato ente ha altresì provveduto all’interruzione di siffatte erogazioni ai soggetti non aventi diritto, con conseguente risparmio di risorse pubbliche.