Udine: Hypo Alpe Adria Bank vuole tagliare 118 dipendenti


Nel tardo pomeriggio di ieri la Direzione di Hypo Alpe Adria Bank Spa, azienda bancaria con direzione a Tavagnacco che occupa circa 400 dipendenti di cui oltre 200 nella nostra regione, ha comunicato alle Organizzazioni sindacali l’intenzione di tagliare 118 posti di lavoro, ricorrendo alle procedure di licenziamento collettivo. La decisione è stata motivata, oltre che da considerazioni legate alla crisi del settore, anche dall’intenzione di “snellire” l’azienda per favorire la vendita della Banca, così come previsto dalla riorganizzazione della controllante austriaca Hypo Alpe Adria Bank International A.G. Questa iniziativa, si aggiunge alla riduzione di personale realizzata nel febbraio scorso, con l’esternalizzazione di 80 dipendenti conferiti a Hypo Alpe Adria Leasing (società della Holding Austriaca). Le Segreterie territoriali dei Sindacati di Hypo Bank, Dircredito, Fabi, Fiba-Cisl e Fisac-Cgil, contestano con fermezza queste decisioni che fanno pagare a carissimo prezzo i grossolani errori manageriali che hanno portato negli ultimi anni l’azienda nel baratro. Il Sindacato metterà in atto tutte le possibili forme di tutela a favore dei lavoratori coinvolti dai tagli e ha già interessato la Giunta regionale e la Commissione regionale per le Attività produttive, affinchè facciano la loro parte per impedire l’attuazione di questi atti di macelleria sociale, che colpiscono così pesantemente la comunità regionale.

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