Udine: la camera di commercio stanzia 200 mila euro per l’internazionalizzazione.

cciaaUn bando innovativo che mette a disposizione 200 mila euro di contributi alle aziende che fanno rete per creare e gestire insieme progetti di internazionalizzazione. Lo ha ideato e appena approvato in giunta la Camera di Commercio di Udine, «convinta della necessità  che le nostre piccole e micro imprese facciano sistema per affrontare l’estero in modo più strutturato e competitivo “ commenta il presidente Giovanni Da Pozzo“. Diamo così ulteriore attuazione al percorso di ricerca che stiamo portando avanti negli ultimi anni, anche in collaborazione con l’Università  di Udine, per trovare gli strumenti più utili ed efficaci a stimolare l’aggregazione delle nostre Pmi, imprescindibile per arrivare dove, da sole, difficilmente potrebbero, e rafforziamo l’azione Cciaa sul tema estero: il bando si aggiunge infatti ai voucher per l’internazionalizzazione che proponiamo con ottimi riscontri da tre anni e rinnoviamo anche per il 2012».
Le informazioni sul bando, che sarÃà  operativo ufficialmente dal 2 maggio, saranno online già  da martedì 20 marzo, «per consentire alle imprese di prepararsi per tempo in vista dell’apertura dei termini “ aggiunge Da Pozzo“. Obiettivo del bando è favorire percorsi che, tramite l’aggregazione, ottengano un rafforzamento di competitività , razionalizzazione di costi e scambio di competenze funzionali tra aziende per affrontare meglio altri mercati».
I progetti devono identificare il settore e il Paese o i Paesi obiettivo, con un progetto strutturato della durata compresa fra i 12 e i 24 mesi.
Il bando prevede benefici in caso di tre tipologie di aggregazione: raggruppamenti con forma giuridica di “contratto di rete (legge 9 aprile 2009, n. 33 e modifiche), Ati (Associazioni temporanee di imprese) e infine Consorzi con attività  esterna e società  consortili anche in forma cooperativa. Ogni raggruppamento deve essere costituito da almeno 4 imprese. Saranno ammissibili contributi per spese diverse: dalla consulenza per lo sviluppo del percorso di internazionalizzazione in rete a quella per l’organizzazione di b2b e visite aziendali, dalle spese per la partecipazione a fiere o per l’affitto di show room e uffici di rappresentanza della rete fino ai costi per materiali promozionali e informativi sul progetto, per il sito internet di rete o ancora per spese notarili e di registrazione.
Il contributo a fondo perduto è concesso per un massimo del 60% della spesa ammissibile. Per partecipare, va presentata domanda in bollo, utilizzando la documentazione allegata al bando in distribuzione all’Ufficio contributi e scaricabile dal www.ud.camcom.it dal 20 marzo. Le domande dovranno essere presentate dal 2 maggio al 31 luglio al medesimo ufficio, inviate tramite raccomandata o consegnate a mano. Tutte le info: Punto nuova impresa Tel. 0432.273539, Fax 0432.509469; mail [email protected].

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