Udine: passaggi a livello, primo incontro con Ferrovie

passaggio a livello via cividina«In pochi mesi abbiamo già raggiunto un obiettivo importante con lo spostamento sulla linea di circonvallazione praticamente di tutto il traffico merci e di mezzi tecnici. Ci incontreremo nuovamente tra tre mesi per fare il punto della situazione». Il sindaco di Udine, Furio Honsell, sintetizza così i risultati della prima riunione del tavolo tecnico tra Comune, Regione e Rfi, avvenuto nel pomeriggio di oggi, 21 febbraio, nella sede di Mestre delle Ferrovie, per la dismissione dei passaggi a livello cittadini. Insieme con il primo cittadino hanno partecipato all’incontro l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Mariagrazia Santoro, i consiglieri comunali Enrico D’Este e Federico Filauri, e i dirigenti comunali Lorenzo Agostini, Barbara Gentilini e Raffaele Shaurli. Per Rfi erano presenti Rosa Frignola, Giuseppe Albanese e Gianluigi De Carlo.
«Il quadro che ci è stato presentato è molto positivo considerando che dopo la firma del protocollo di intesa del 13 dicembre 2016 a febbraio sono transitati all’interno solo un treno merci straordinario e due locomotori in manovra – sottolinea il primo cittadino –. Questo significa che le richieste che avevamo avanzato sono state perfettamente attuate e ci hanno garantito anzi anche un monitoraggio settimanale. Per quanto riguarda il trasporto passeggeri, che attualmente prevede il passaggio di 36 convogli al giorno, serviranno alcuni anni per completare il raddoppio della linea e valutare la possibilità di istradamento del traffico viaggiatori sulla linea di circonvallazione rivedendo sensibilmente il sistema delle coincidenze. La copertura finanziaria però c’è già per un importo complessivo di 60 milioni di euro, 10 dei quali per gli interventi già realizzati». Il tavolo tecnico a tre si è dato nuovamente appuntamento tra tre mesi per monitorare la situazione. «Oltre al completamento del raddoppio della linea esterna – spiega Honsell – sul tavolo c’è anche la realizzazione di una serie di opere di mitigazione acustica, le barriere fonoassorbenti, per le quali c’è già una disponibilità di 9 milioni di euro. Ringrazio l’assessore Santoro e la Regione e tutti i vertici di Rfi per la preziosa collaborazione».