Udinese-Cagliari: convocati Asamoah e Barreto, non c’è Pinzi. Guidolin “Teniamo duro”

guidolinL’Udinese è reduce dalla fatica di coppa, una partita dispendiosa che richiede l’immediata ricarica delle batterie per rituffarsi in campionato. Mister Guidolin nella consueta conferenza allo stadio “Friuli” chiede ai suoi di stringere i denti in questa delicata fase della stagione: “E’ il momento in cui dobbiamo tener duro. Abbiamo partite in rapida successione, alcuni problemi legati agli infortuni, per esempio Pinzi non è disponibile e forse non lo sarà nemmeno per Salonicco e Bologna. E’ il momento di tener duro. La squadra ha fatto la partita che mi aspettavo e speravo di vedere, adesso troviamo il Cagliari. Troveremo squadre che magari hanno giocato una partita in 20 giorni e noi invece ne abbiamo avute 3 o 4”.

Qual’è la situazione degli infortunati?
“Asamoah ha ancora dei dolori ma mi auguro di averlo a disposizione. Barreto da oggi entra ufficialmente nella lista dei disponibili e mi aspetto da lui un finale di stagione da Barreto perchè ci può dare una grande mano. Ha bisogno anche di un pizzico di fortuna per non avere più problemi fisici”.

Contro il Paok la difesa è tornata ad essere inviolata. Ora servirà concretezza. Di Natale è ancora fuori, come sta?
“Non subire gol è stato importante ma domani saremo sollecitati da una squadra in salute. Il triangolo avanzato del Cagliari è di qualità, saremo sollecitati anche domani. Riuscire a tenere la nostra porta riparata è importante, dobbiamo dare continuità a questo aspetto. Totò ha dolore, pensare di correre o calciare in questo momento è impossibile per lui”.

Viste le recenti dichiarazioni di Isla e il comunicato rivolto ai tifosi dal Presidente c’è il rischio di rovinare quanto fatto sino a qui?
“Su Isla non ho commenti da fare, bisogna vedere il contesto. E’ un giovane che ha ambizione. Non penso ci sia questo tipo di pericolo, dobbiamo goderci il sole finchè c’è, vivere con entusiasmo questo lungo momento di questa squadra, la classifica che ha costruito, le soddisfazioni, il fatto di essere in corsa in campionato e in Europa League. Per la nostra squadra non è assolutamente facile questo piazzamento, vale la pena di godersi questo momento. Bisogna vivere bene il presente sperando che il futuro sia buono. Ci sono squadre che hanno grande potenziale alle nostre spalle, il nostro calcio è così. Chi può fare grossi investimenti ed è dietro di noi cosa dovrebbe fare?”

Come si reinventa un giocatore come accaduto con Isla?
“Lui ha le qualità anche per giocare tra le linee, con caratteristiche ovviamente diverse rispetto a Sanchez o altri numeri 10. Abbiamo provato la posizione e i movimenti. Dato che Isla è un giocatore che apprende in fretta si è adattato bene. Era da tempo che ci pensavo ma se devo avere un rammarico è quello di averlo provato tardi. L’avevo gettato in quel ruolo per un quarto d’ora senza testare nulla e l’avevo visto spaesato, così avevo accantonato la cosa. Peccato per il suo infortunio”.

Secondo lei la mancanza di passione dei tifosi è dovuta alla mancanza del raggiungimento di un trofeo?
“Andare in Europa è un grande risultato, vincere un trofeo è molto difficile. Ci sono tante squadre importanti che puntano alla Coppa Italia per salvare la stagione o per aggiungere un ulteriore trofeo in bacheca. Non credo sia questo il motivo. Sul piano dei risultati c’è una netta differenza tra l’Udinese e le altre squadre della nostra caratura. Voglio stringermi vicino a quelli che ci sono sempre”.

La squadra in questo ultimo periodo ha avuto difficoltà a concretizzare la mole di gioco
“Le occasioni le abbiamo avute, dopo 10 minuti potevamo essere 2-0. Non è così semplice. Domani ci sarà una squadra da affrontare, anche il Cagliari penserà a farci gol. Noi cercheremo di fare la nostra partita, siamo in un momento in cui dobbiamo tener duro e dobbiamo essere capaci di questo”.

Il tecnico dell’Udinese, Francesco Guidolin, ha convocato 24 giocatori per la sfida interna di domani sera, al “Friuli”, contro il Cagliari. Ritornano a disposizione Asamoah e Barreto, niente da fare, invece, per Pinzi. Questo l’elenco completo degli uomini scelti dal tecnico di Castelfranco Veneto:

Portieri: Handanovic, Padelli, Romo.
Difensori: Armero, Basta, Benatia, Coda, Danilo, Domizzi, Ekstrand, Fanchone, Ferronetti, Neuton, Pasquale, Pereyra.
Centrocampisti: Abdi, Asamoah, Battocchio, Fernandes, Pazienza.
Attaccanti: Barreto, Fabbrini, Floro Flores, Torje.

intervista a cura di Udinese.it

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