Udinese vs Genoa. 9 aprile 2017 ore 15.00

udinese genoa

Arriva un avversario in un momento negativo.
“Per quello è una partita pericolosa, perché i momenti peggiori passano e le prestazioni importanti sono dietro l’angolo. Loro avranno motivazioni importanti, dopo delle settimane particolari. Hanno vinto a Empoli bene. Sono in difficoltà psicologica, ma hanno comunque buoni giocatori. Le partenze e gli infortuni hanno condizionato il loro percorso. Dobbiamo affrontare la gara con il nostro piglio, ben preciso. Chi temo di più? Veloso ha grande tecnica; Simeone è un giocatore di qualità, per certi versi già maturo. Burdisso è esperto, Laxalt ha passo. Come singoli non sono male. Rispetto il Genoa, perché conosco bene l’ambiente e so che domani non sarà una partita facile come la si pensa. Il pubblico genoano crede molto nei propri colori. E’ stata per loro una settimana difficile, piena di rabbia, ma questa può trasformarsi anche in una motivazione positiva”.

Come stanno i giocatori rientrati questa settimana?
“Stanno tutti e tre bene. Giocherà Karnezis, quello è sicuro. Gli altri vediamo. Ho ancora un po’ di tempo per pensarci. Devo solo riflettere sul loro utilizzo sul lungo periodo. Però stanno bene. Tutti vogliono giocare; poi farò le scelte nella mattinata di domani. Il gruppo da quando sono arrivato io è molto solido e ognuno si comporta di conseguenza. Il gruppo è più importante dei singoli, sempre”.

Giovedì Ewandro ed Evangelista hanno fatto furore. Li potrà lanciare?
“Io spero sempre che tutti i ragazzi mi mettano in difficoltà, poi tutto dipende dalle caratteristiche dei giocatori e della squadra avversaria. La squadra ha bisogno di modifiche strutturali anche in corso d’opera. Evangelista al posto di Jankto? In amichevole ha risposto bene, ma per questo non è detto che giochi lui. Il ruolo gli è congeniale. E’ in corsa e si giocherà le sue chances come gli altri. Anche Kums può fare la mezzala, certamente. La squadra ha una struttura ben precisa e questo non è di certo il momento adatto per fare troppi esperimenti. Ci mancheranno due giocatori, Fofana e Jantko, da 11 gol in stagione. Nonostante questo, rimane saldo il nostro obiettivo: giocare bene di squadra”.

CI sarà turnover in vista di Napoli?
“Sarà limitato, in maniera forzata, a Jankto. Abbiamo una struttura di squadra che ci potrà tranquillamente permettere di recuperare in tempo per sabato sera. Non credo che abbiamo bisogno di turnover. Farò le mie scelte di volta in volta, mettendo in campo l’11 migliore”.

Vincendo, l’Udinese supererebbe la quota punti dell’anno scorso. E’ una motivazione in più?
“Dobbiamo essere sempre preposti a migliorare. Superare i punti dell’anno scorso è il nostro prossimo step, dopo aver migliorato i gol fatti. La parola vera è “ottenere” più punti possibile, e dobbiamo sfruttare questo clima di serenità per farlo fino all’ultimo minuto dell’ultima partita”.

Patron Pozzo ha detto di voler continuare con lei in panchina. Come si pone sull’argomento?
“Sono friulano, chi più di me può volere rimanere qui. Sono contento delle parole del Paron e se ci saranno le condizioni, non ci saranno problemi per continuare. In ogni caso per me i discorsi sul futuro non sono mai stati un problema, perché con la società c’è sempre un grande rapporto”.