2008-2015: in Friuli Venezia Giulia piste ciclabili +42%, aree pedonali +18,6% e ZTL +48,2%

pista_ciclabile

Dal 2008 al 2015 in Friuli Venezia Giulia, considerando i comuni capoluoghi di provincia, le piste ciclabili sono passate da una lunghezza di 78,1 km a 110,9 km, con un aumento del 42%; le aree pedonali sono passate da un’estensione di 10,774 a 12,782 ettari (+18,6%); le ZTL (zone a traffico limitato) sono passate da 0,467 a 0,692 km2 (+48,2%). Per ciò che riguarda le piste ciclabili il comune capoluogo di provincia che ha fatto registrare l’aumento maggiore è Pordenone (+95,9%), seguita da Gorizia (+66%). Nel comparto delle aree pedonali la crescita maggiore è stata quella di Pordenone (+39,5%), seguita da Trieste (+20,7%). Nel comparto delle ZTL si segnala l’aumento registrato a Gorizia (+70,6%).
In Italia dal 2008 al 2015 le aree pedonali sono cresciute del 27,2%, le ZTL (zone a traffico limitato) del 5,1% e le piste ciclabili del 47,7%. Questi dati emergono da una elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat e si riferiscono alla media dei dati rilevati nei comuni capoluogo di provincia.

dati

I tre indicatori considerati nell’elaborazione (aree pedonali, ZTL e piste ciclabili) mostrano che negli ultimi anni vi è stato uno sviluppo delle infrastrutture per favorire l’uso di mezzi di trasporto alternativi (vedi la crescita delle piste ciclabili), tendenza confermata anche dall’aumento delle zone in cui i veicoli a motore non possono circolare (aree pedonali o Ztl). Ciò testimonia un crescente interesse da parte delle amministrazioni pubbliche per il miglioramento della qualità della vita nelle nostre città, nonostante le difficoltà della crisi economica, che ha avuto un impatto pesante anche sui bilanci delle amministrazioni locali.