209° Annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri

Ricorre oggi il 209° Annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che quest’anno è stato celebrato a Martignacco, a partire dalle 18.15, all’interno del Padiglione 6 della Fiera di Udine e Gorizia, alla presenza delle Autorità regionali, provinciali e della cittadinanza.

Già nella mattinata, presso la Caserma “Brig. M.O.V.M. Attilio BASSO” di Viale Venezia, sede del Comando Legione Carabinieri, è stata deposta una corona d’alloro presso il monumento ai Caduti dell’Arma, collocato nel cortile d’onore della caserma. Il sentito omaggio è stato reso dal Comandante della Legione, Gen. B. Francesco Atzeni, unitamente al Presidente della Sezione udinese dell’Associazione Nazionale Carabinieri, al delegato interregionale dell’Associazione Nazionale Forestali e alla presenza di una ristretta rappresentanza di personale della sede.

La tradizionale cerimonia militare nel padiglione fieristico, che ha visto schierato un Battaglione di formazione composto da due Compagnie, in rappresentanza dei carabinieri in servizio nella Regione, dei Comandanti di Stazione e dei Reparti specializzati, accompagnato dalle note dell’Orchestra Fiati del Conservatorio Jacopo Tomadini, diretta dal maestro Marco Somadossi, ha avuto inizio con l’ingresso dei Medaglieri e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, dei Gonfaloni della Regione Friuli Venezia Giulia e dei Comuni decorati ed è proseguita con la resa degli onori alla Bandiera di Guerra del 13° Reggimento CC “Friuli Venezia Giulia”, che si è inserita nello schieramento. A seguire, sono stati resi gli onori al Comandante della Legione che ha passato in rassegna i Reparti.

È stata data quindi lettura del messaggio indirizzato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Comandante Generale dell’Arma Gen. C.A. Teo Luzi e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale.

Il Generale Atzeni, nel suo intervento, ha prima rivolto un commosso pensiero all’Emilia Romagna recentemente colpita dalla terribile alluvione, che ha causato morte, distruzione e sofferenze, la cui popolazione ha tuttavia sentito la solidarietà dell’intera Nazione e la mobilitazione di tantissimi volontari e soccorritori di tutte le articolazioni dello Stato.

Ha poi richiamato l’attenzione sulla evoluzione dell’Arma dei Carabinieri in oltre due secoli di storia, sempre al passo coi tempi e senza tradire le origini e lo spirito che spinse Vittorio Emanuele I a creare questo Corpo di élite. In tal senso ha sottolineato l’importanza e attualità del ruolo svolto dalle Stazioni, quale baluardo di legalità in ogni angolo del Paese e la straordinaria funzione di prossimità nei confronti del cittadino, non solo nell’assolvimento dei compiti d’Istituto, ma spesso per la concreta vicinanza verso i problemi della gente creando un legame speciale coi Carabinieri.

Sul fronte operativo ha poi fatto cenno ad alcuni dei dati più importanti che riguardano il territorio, affermando che la situazione nel Friuli Venezia Giulia è da ritenersi soddisfacente, anche perché gli indicatori confermano percentuali di criminalità molto al di sotto rispetto a quelle nazionali; risultati ottenuti anche grazie al lavoro sinergico con le altre forze di polizia sotto il coordinamento dei Prefetti.

Ha rivolto un ringraziamento a tutti rappresentanti delle Istituzioni, per gli eccellenti rapporti, anche personali, che aiutano a gestire meglio il bene comune.

Infine, ha elogiato il lavoro svolto da tutto il personale (i reparti della Legione procedono attualmente sull’81,4% dei reati denunciati), che ha operato con impegno e competenza, rimarcando alcune delle peculiari qualità che contraddistinguono il Carabiniere che, per scelta di vita, ha deciso di donare le proprie energie per la serenità e sicurezza delle persone ricambiato da una fiducia preziosa da non tradire in coerenza col giuramento prestato, e sull’esempio del Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto.

La cerimonia è proseguita con la consegna di attestati di riconoscimento a 20 carabinieri particolarmente distintisi in attività di servizio (in allegato l’elenco dei militari e dei reparti con le relative motivazioni). Spiccano, per importanza, la Medaglia di Bronzo al Merito Civile del Vice Brigadiere Ciro Nuzzo, effettivo alla Stazione Carabinieri di San Lorenzo Isontino il quale, il 23 luglio 2013, in Modica (RG), durante il servizio, unitamente ad altri colleghi, aveva effettuato il salvataggio di una donna gettatasi in un dirupo e rimasta impigliata tra i rovi, nonché del suo soccorritore, che stava rischiando di essere trascinato nel diruto e l’encomio solenne – come 1^ attestazione di merito – del Comandante Generale dell’Arma al Vice Brigadiere Alberto Frasson e all’Appuntato Scelto Q.S, Leonardo Codan, effettivi alla Stazione di Grado i quali, il 16 agosto 2021, non avevano esitato a tuffarsi in mare per soccorrere un adolescente, in stato di ebbrezza alcolica, pronto a soccombere alle forti correnti.

Prima di concludere la cerimonia, il Gen. Atzeni ha voluto ringraziare gli studenti della classe 3 Grafica dell’Istituto Civiform di Cividale del Friuli che hanno realizzato il progetto grafico della locandina dell’evento.

Le celebrazioni del 209° annuale di fondazione sono anche l’occasione per analizzare gli indicatori della delittuosità nella Regione Friuli Venezia Giulia. Così, in particolare rispetto al periodo maggio aprile 2021-2022-2023:

* Reati totali: in leggero automento da 32.523 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 32.738 nel periodo maggio aprile 2022-2023;
* Omicidi: in aumento, da 2 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 5 nel periodo maggio aprile 2022-2023;
* Furti: in aumento, da 10.205 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 12.081 nel periodo maggio aprile 2022-2023;
* Rapine: in aumento, da 193 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 254 nel periodo maggio aprile 2022-2023;
* truffe e frodi informatiche: particolare attenzione a questo fenomeno che è in diminuzione essendo passato da 7.389 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 6.336 nel periodo maggio aprile 2022-2023. Per quanto riguarda le truffe agli anziani[1]<file://ud4026960s001/Ufficio%20Comando/Stampa/FESTA%20ARMA%202023/Wetransfer/Comunicato%20Stampa%20Festa%20arma%202023%20FVG.docx#_ftn1> si è avuto un incremento essendo passati da 943 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 978 nel periodo maggio aprile 2022-2023.
* Violenza di genere, si assiste a un leggero decremento dei cosiddetti reati spia (atti persecutori, maltrattamenti contro familiari e violenze sessuali). Confrontando i dati del periodo maggio aprile 2021-2022 con quelli del periodo maggio aprile 2022-2023 si riscontra, nello specifico:

* atti persecutori: da 301 a 245 in FVG;
* maltrattamenti contro familiari: da 416 a 356;
* violenze sessuali: da 145 a 139;
* femminicidi: 2 nel 2021, 3 nel 2022, 1 nel 2023.
In Regione, da inizio anno, i Carabinieri hanno:

* svolto 24.940 servizi perlustrativi (pattuglie e perlustrazioni);
* identificato 95.000 persone;
* ricevuto 10.279 chiamate al 112 di cui 5.949 per informazioni;
* contestato 4.408 contravvenzioni al C.d.S.