41 contagi e due persone in terapia intensiva

Domenica in Friuli Venezia Giulia su 2.185 tamponi molecolari sono stati rilevati 30 nuovi contagi con una percentuale di positività dell’1,37%. Sono inoltre 1.727 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 11 casi (0,64%). L’88% dei contagi odierni colpiscono persone al di sotto dei 49 anni. Non si registrano decessi; due persone sono ricoverate in terapia intensiva, mentre i pazienti in altri reparti sono 9.

Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, rendendo noto che la settimana da 19 al 25 luglio si conclude con un incremento del numero di nuovi casi del 96% rispetto alla precedente (da 161 a 316 contagi). Ad oggi l’incidenza su sette giorni è pari a 26 su 100.000 abitanti. 

“Stante l’attuale trend è verosimile che l’incidenza superi la soglia dei 50 casi ogni 100.000 abitanti entro la fine del mese”, spiega Riccardi.

I decessi complessivamente ammontano a 3.789, con la seguente suddivisione territoriale: 813 a Trieste, 2.012 a Udine, 671 a Pordenone e 293 a Gorizia. I totalmente guariti sono 103.329, i clinicamente guariti 27, mentre quelli in isolamento risultano essere 417.

Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 107.573 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.337 a Trieste, 50.502 a Udine, 21.214 a Pordenone (il numero è stato ridotto di un’unità dopo la revisione di un caso), 13.113 a Gorizia e 1.407 da fuori regione.

Tra il personale del Sistema sanitario regionale si segnala la positività di un operatore socio sanitario di Asugi, mentre non sono stati rilevati casi né tra gli ospiti delle strutture residenziali per anziani né tra gli operatori delle stesse.