Grande Guerra: Raduno Assoarma a Udine, 5 giorni eventi

Oltre diecimila persone sono attese a Udine per il quarto Raduno Nazionale Assoarma, che si svolgerà nel capoluogo friulano dal 20 al 24 maggio, con un nutrito programma di eventi culturali, in concomitanza con l’inizio in Friuli Venezia Giulia della commemorazione del centenario della Grande Guerra. Il programma è stato illustrato oggi a Udine dal presidente del Comitato Promotore, gen. Alberto Ficuciello, alla presenza della presidente della Regione, Debora Serracchiani, del vicepresidente della Provincia di Udine Franco Mattiussi, del sindaco della città ospite Furio Honsell. “Lungi da noi celebrare la guerra – ha esordito Ficuciello – ma abbiamo cercato di rispondere al dovere della memoria, per ricordare a tutti gli italiani che Udine è stata ‘capitale della Guerra’ all’epoca del primo conflitto mondiale, in quanto sede del Comando supremo delle forze armate. Inoltre – ha sottolineato – il Re d’Italia stabilì la sua corte a Torreano di Martignacco per due anni abbondanti, ricevendo in quel luogo i capi di stato e di governo e i diplomatici internazionali”. Honsell ha evidenziato che “Udine, che oggi è città della pace, accoglie con orgoglio questi eventi perché ha il dovere di ricordare i caduti in Guerra, tutte le vittime di quei tragici eventi e le loro famiglie”. Mattiussi ha ricordato l’impegno della Provincia che si appresta a celebrare anche “i caduti friulani sul fronte opposto, italiani che si trovarono a combattere con un’altra uniforme”. Tra i numerosi eventi in programma, la presentazione di libri come “La Grande Guerra Italiana-Le Battaglie” – primo testo in Italia che racconta al grande pubblico le battaglie sul fronte italiano – la premiazione di concorsi che hanno coinvolto le scuole, un’ampia mostra storica nel quartiere fieristico udinese, celebrazioni eucaristiche e concerti, lo ‘sfilamento’, corteo per le vie di Udine il 23 maggio, accompagnato dal sorvolo di aerei storici e il lancio di un gruppo di paracadutisti. Il 24 maggio, pellegrinaggio di tutti i radunisti al Sacrario di Redipuglia.