Gusti di Frontiera, arriva lo chef Pietro Leemann, stella del Borgo Verde

gusti di frontiera 2015
Gusti di Frontiera apre una finestra sull’alimentazione sostenibile. E lo fa coinvolgendo nella manifestazione anche borgo Castello, che torna dunque a essere parte integrante della mappa della kermesse enogastronomica, in programma da giovedì 24 a domenica 27 settembre a Gorizia. Il nucleo storico del capoluogo isontino ospiterà il Borgo Verde, con un programma di iniziative, conferenze, incontri e showcooking curato dall’associazione Borgo Castello Tre. Da venerdì a domenica, peraltro, il castello sarà visitabile gratuitamente con i consueti orari.

Si parte già giovedì 24, alle 17, con la conferenza “Dall’osteria al social network, informazione e disinformazione”, a cura di Giuliano Bettella del Cicap di Trieste. Alle 18.30 brindisi inaugurale anti-superstizione nell’enoteca Eventi Tre, con street food ad accompagnare i calici.
Venerdì si parte alle 10, con l’incontro con il gruppo Sciamanika, ospitato dal Bastione sud del borgo. Alle 13 aperitivo dal titolo “Pane e vino, l’anima della tavola” e incontro conviviale all’Enoteca Eventi Tre di Borgo Castello, prima del dialogo sull’enciclica di papa Francesco “Laudato si’”, in programma alle 14 nel Cortile dei Lanzi del castello. Alle 16 presentazione dell’agronomo Loris Dilena, sul tema “Il frutto ritrovato – Frutta senza veleni”, mentre alle 17 la Sala conferenze dei Musei provinciali ospiterà il dialogo con la naturopata Monica Grando, che parlerà della propria esperienza professionale, rispondendo alle domande del pubblico.
Il momento clou alle 19, nel prato di borgo castello: protagonista della serata sarà lo chef stellato, scrittore e filosofo Pietro Leemann, chef del ristorante Joia di Milano, primo ristorante europeo totalmente vegetariano a ottenere il riconoscimento della Guida Michelin. Leemann, che è stato Expo Ambassador, presenterà a Gorizia il suo libro “Il sale della vita”. Alle 20, all’enoteca EventiTre, cena in compagnia dello stesso chef.

Sabato dalle 10 i ragazzi della scuola steineriana Waldorf di Sagrado giocheranno a cucinare, mentre in Sala del Conte si svolgerà un dialogo con i medici per l’ambiente dell’Isde Fvg, sul tema “Oltre la frontiera del gusto, alimentazione e stili di vita”. Alle 13, la presentazione del piatto di Borgo Verde, creato da Michela Fabbro del ristorante Rosenbar e ispirato a Slow food. E ancora alle 16 dialogo con Riccardo Trespidi, pioniere del movimento antispecista, mentre alle 18 il Cortile dei Lanzi farà da sfondo all’esibizione di Aikido e del gesto sostenibile, con il maestro Michele Merolla e i suoi allievi, a cura dell’Ugg di Gorizia. Alle 18.30 la sala conferenze dei Musei provinciali degustazione di sakè con TeaTime e Giovanna Coen, che presenterà “1615 – Hasekura Rokuemon, un giapponese a Roma”. E ancora: la proiezione del video “Vivere sostenibile” sul problema dei rifiuti nell’Alto Adriatico, con Eugenio Fogli di SeaShepard Fvg e l’artista Davide Grazioli, che parlerà del “vestire consapevole”. Ci sarà anche il vistoso Camper di Farmavegana, che proporrà frullati e smoothies preparati sul momento.

Domenica si chiude con la conferenza interattiva “Oltre la meta”, a cura di Sciamanika, con il concerto “Castello in Musica”, con i ragazzi accompagnati dalla professoressa Rita De Luca e con l’incontro con la blogger e cuoca Annalisa Malerba, che presenterà i suoi formaggi vegani accompagnati dai vini proposti dalla sommelier Giuditta Lagonigro. Alle 15 ai Musei provinciali conferenza con Silvia Assolari, responsabile di Semenostrum, che produce sementi di fiori selvatici: si parlerà di come realizzare prati fioriti a bassa manutenzione, mentre a seguire sarà proiettato il film “Una fattoria per il futuro”, realizzato dalla Bbc. Alle 18.30, nello spazio Borgo Castello Tre, presentazione di “Funghi e dintorni” dello chef Ennio Furlan, raccoglitore di erbe e membro del collegio Cocorum del Fvg, nonché presidente di Micologia e Botanica udinese. Resterà sempre aperto il bar dell’Enoteca EventiTre e quello di Borgo Castello Tre, con i tè prodotti da TeaTime. Negli stand prodotti di operatori che, come spiegano gli organizzatori, «credono nella sostenibilità , che credono nella cultura del cibo etico e sano e che la cultura sia cibo per la mente». Parteciperà anche l’Istituto tecnico agrario Brignoli di Gradisca, con le sezioni Fiori, Vino e Aziende agricole. E saranno presenti anche i ragazzi del D’Annunzio di Gorizia, che assisteranno i visitatori nei quattro giorni della manifestazione.