Crazy BoB 2012: Zoncolan 23-24-25 marzo 2012

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Si sono chiuse ieri ufficialmente le iscrizioni alla Crazy Bob 2012, la pazza manifestazione di slitte e bob auto costruiti che andrà in scena sulle nevi dello Zoncolan i prossimi 23-24-25 marzo 2012. Il comitato organizzatore che si è riunito domenica per fare il punto della situazione, coinvolgendo la ventina di volontari che porteranno il proprio contributo ed assegnando loto tutte le mansioni necessarie per l’ottima riuscita dell’evento, ha comunicato con grande soddisfazione il superamento della soglia delle 40 adesioni.

Ci saranno gruppi storici che hanno partecipato a tutte e sei le precedenti edizioni ma anche squadre nuove, provenienti praticamente da ogni angolo del Friuli Venezia Giulia, da Gorizia a Forni di Sopra, dalle valli del Natisone a Latisana, e davvero eccezionale la risposta anche dal Veneto con gruppi che arriveranno da Bibione, Concordia Saggitaria, Oderzo, Fossalta di Portogruaro. Per eventuali ritardatari il C.O. lascia comunque ancora un finestra aperta.

Definito anche il percorso di gara, che rispecchierà il tracciato storico della lunghezza pari a 375 metri con diversi tornanti adattati sull’area delle partenze degli impianti sciistici dello Zoncolan. Il tutto sarà vigilato da personale di sicurezza e della Protezione Civile, coadiuvato nel caso di emergenze da uno staff sanitario. Ora mancherebbe solo la cosa più importante…la neve ma gli organizzatori ribadiscono che anche se non dovesse arrivare, quella che c’è e che verrà “sparata” è più che sufficiente. Sul fronte prettamente agonistico è stato deciso che verranno premiati il bob più veloce, quello più lento, quello che avrà il miglior tempo medio, quello più originale (giudicato da una severa e qualificata giuria).

Nei prossimi giorni proseguirà la campagna pubblicitaria per attirare in Carnia il grande pubblico, verranno fatti girare migliaia di flyer e brochure informative in tutto il Nordest. Verranno poi istituiti dei servizi di radio-taxi da 5 e 8 persone per far affluire le persone da Sutrio, Arta Terme e Ravascletto nel caso di esaurimento dei parcheggi in quota.