A Casa Cavazzini “Il suono in mostra” 1-9 giugno 2019

Vivere spazi della città in una dimensione inconsueta, conoscere luoghi nascosti o abitualmente chiusi al pubblico reinterpretati dagli interventi sonori e luminosi di artisti internazionali. Un dialogo tra suono, luce e architettura che innesca un’inedita esperienza percettiva. E’ quanto offre a Udine IL SUONO IN MOSTRA, rassegna di sound art nata e ospitata nella cittadina friulana per il quarto anno consecutivo grazie all’associazione culturale Continuo – Spazioersetti. La nuova edizione avrà luogo da sabato 1a domenica 9 giugno. Il giorno dell’inaugurazione a partire dalle ore 11 il pubblico potrà assistere alla progressiva apertura di ciascuna installazione, in un tour guidato insieme ai curatori e agli artisti ospiti. presenti Le installazioni avranno luogo nel Tempietto ai Caduti di Piazza Libertà, a Palazzo Politi Camavitto dell’Università degli Studi di Udine in via Zanon, nel Battistero del Duomo, all’interno delle antiche carceri del Castello, sulla terrazza del Palamostre e nel campanile della chiesa di Santa Maria di Castello. Due anche le gallerie d’arte coinvolte, Spazioersetti e MAKE Spazio espositivo. Sono cinque gli artisti invitati quest’anno a partecipare: l’americana Jung Hee Choi, l’italiana Daniela Cattivelli, la norvegese Line Horneland, l’austriaco Bernhard Gál, il serbo Arsenije Jovanovi?. A questi nomi si aggiungono quelli di Antonio Della Marina e Alessandra Zucchi di Spazioersetti e quattro studenti selezionati da conservatori e accademie d’arte di Treviso, Trieste, Lubiana e Venezia. Jung Hee Choi, ospite d’onore a Spazioersetti, realizzerà negli spazi della galleria un ambiente immersivo di suono e luce, portando a Udine il riverbero della leggendaria Dream House newyorkese creata dai suoi maestri LaMonte Young e Marian Zazeela. Nella Sala Politi di Palazzo Politi Camavitto dell’Università degli Studi di Udine la performer emiliana Daniela Cattivelli presenterà, in collaborazione con il centro di produzione e didattica musicale Tempo Reale, un omaggio al suonatore di corno raffigurato ne “La voce d’eco” del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. La sound artist norvegese Line Horneland appronterà nello spazio circolare del Battistero del Duomo una installazione con tessiture vocali polifoniche in ottofonia. Il viennese Bernhard Gál esporrà un progetto di “altrove acustico” realizzato con registrazioni d’ambiente effettuate in case private e appartamenti da lui visitati in varie parti del mondo ricollocate nei due piani di MAKE Spazio espositivo. Al serbo Arsenije Jovanovi?, ex direttore del teatro di Belgrado e autore delle colonne sonore dei film del regista Terrence Malick, il compito di sonorizzare le antiche carceri del castello con atmosfere ispirate alle profezie del villaggio di Kremna. Ai curatori di Spazioersetti si devono le ultime due installazioni, ideate per la parte sonora da Antonio Della Marina e per l’allestimento luminoso da Alessandra Zucchi: nel Tempietto ai Caduti di Piazza Libertà si potrà ascoltare un omaggio alla città e all’angelo custodito nel suo monumento più centrale, mentre un intervento ad hoc sarà realizzato per arricchire il suono della campana di mezzogiorno della chiesa di Santa Maria di Castello. Infine, sulla terrazza del Palamostre si potrà ascoltare l’opera realizzata dai partecipanti al workshop sulla progettazione di un’installazione sonora, tenutosi nelle settimane precedenti al festival. Il design delle luci degli ambienti in cui sono esposte le opere, dove presente, è a cura di Alessandra Zucchi ad eccezione dell’installazione di Jung Hee Choi. Alle opere in programma faranno da ciceroni i ragazzi del Liceo Musicale e Coreutico Caterina Percoto e del Liceo Artistico Sello, coordinati da ERT- teatroescuola nell’ambito di un progetto di alternanza scuola – lavoro.

Rientra tra le iniziative de IL SUONO IN MOSTRA anche un’appendice autunnale con laboratori didattici e una installazione subacquea di suono e luce nella piscina comunale di via Pradamano. La manifestazione si svolge con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine, Fondazione Pietro Pittini; con il patrocinio di Comune di Udine e Università degli Studi di Udine; in collaborazione con Comune di Udine e Civici Musei, Parrocchia S.Maria Annunziata nella chiesa metropolitana, Museo del Duomo, CSS teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Ente Regionale Teatrale del FVG nell’ambito delle attività di alternanza scuola lavoro del teatroescuola, Radio Onde Furlane (media partner); con il supporto del Forum Austriaco di Cultura a Milano e dell’Office for Contemporary Art Norway. Sono partner di progetto: Associazione Topolò Topoluove, Centro di ricerca produzione e didattica musicale Tempo Reale di Firenze, Die Datscha e.V di Stoccarda, PNEK – Production Network for Electronic Art Norway.