A4: Serracchiani, lavori terza corsia più celeri del previsto

Latisana, 28 nov – La presidente del Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani, accompagnata dal vicepresidente Sergio
Bolzonello e dal presidente di Autovie Venete, Maurizio Castagna,
ha effettuato oggi pomeriggio a Ronchis di Latisana un
sopralluogo al cantiere per la realizzazione del nuovo ponte sul
Tagliamento nell’ambito dei lavori per il terzo lotto, tratto
Portogruaro-Palmanova, della terza corsia dell’A4 Venezia-Trieste.

“I lavori – ha constatato Serracchiani – proseguono celermente in
quanto il cantiere è estremamente operativo. Di questo passo, è
probabile che i lavori possano concludersi prima del termine
previsto, ovvero già entro il 2019”.

Dal canto suo, Castagna ha espresso ottimismo anche sulla
tempistica relativa al primo stralcio del secondo lotto, da
Portogruaro a San Donà, che “sicuramente andrà in continuità con
il cantiere del terzo lotto in maniera tale che i lavori possano
iniziare a partire dal 2020, appena completate le opere tra
Portogruaro e Palmanova”.

Per la presidente Fvg è stata l’occasione anche per fare il punto
sulla costituzione della nuova NewCo e sul possibile ingresso di
Anas. “Confidiamo che entro l’anno la nuova società sarà
definita”, ha annunciato Serracchiani, ribadendo che finora la
Regione ha lavorato in sintonia con il ministero dell’Economia e
delle Finanze e con la Regione Veneto.

Quanto all’ingresso di Anas “auspichiamo che ci sia ma, in ogni
caso, la NewCo si farà con o senza Anas”, ha confermato
Serracchiani, secondo la quale “con Anas ci potremmo spingere
oltre i confini della nostra concessione, mantenendo la
governance in Friuli Venezia Giulia, diversamente andremo avanti
con la forma già conosciuta”.

I vertici dell’Esecutivo regionale hanno potuto seguire in
diretta una delle fasi più delicate e spettacolari, dal punto di
vista ingegneristico, della realizzazione del ponte, ovvero la
posa di uno dei conci in calcestruzzo che sorreggeranno la
carreggiata per una lunghezza di circa un chilometro e mezzo.

Complessivamente saranno necessari 1114 conci per realizzare i
due tratti del ponte, a partire da quello in corso d’opera che
sostiene la carreggiata a nord in direzione Venezia. La posa
avviene con un carro varo che si muove in senso longitudinale
lungo la direttrice viaria, visibile dall’autostrada, che
consente di realizzare circa due campate al mese, ciascuna di una
lunghezza compresa tra 70 e 80 metri.

Il vecchio ponte verrà abbattuto al termine della realizzazione
di quello nuovo, senza interferenze sul traffico. A breve,
inoltre, si provvederà ad altre due demolizioni: il 2 dicembre
sarà abbattuto il primo cavalcavia a nord di Palmanova, con la
chiusura notturna dell’intero nodo autostradale, e
successivamente, il 16 dicembre, stessa sorte subirà un ulteriore
cavalcavia con il contestuale varo del primo ponte del terzo
lotto.
ARC/SSA/fc

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