ABBRACCIO: un’esposizione di autori internazionali a Udine

 L’affetto delle amicizie, la nostalgia dell’abbraccio, la distanza, dei dis-abbracci. Un gesto immediato, forte, che ora ci manca e che è diventato quasi un simbolo. San Valentino, la festa degli innamorati, ma in senso più ampio dei sentimenti, offre lo spunto per “Abbraccio”, un’esposizione di disegni dedicata proprio agli abbracci. Con escursioni tra soggetti diversi, non solo abbracci tra innamorati ma anche fra persone come nel caso di una madre con la figlia di Pierre Bourrigault, o tra oggetti, vedi i due ombrelli di Matticchio.

L’esposizione si terrà al Temporary Permanent, nel cuore di Udine, una spazio intimo e “raccolto”, che sta diventando un riferimento per l’illustrazione. Nato nel 2019 (dal videomaker e fotografo Toni Casula) ha affiancato come co-curatore Giovanna Durì, lei stessa autrice, esperta di editoria, curatrice di esposizioni per autori nazionali e internazionali.

Per il tema di “Abbraccio”, Giovanna Durì racconta l’origine dell’idea: “Parto dal momento del lockdown, quando le braccia sono diventate gli arti proibiti e l’abbraccio a conclusione del testo di un sms, di una email o di un messaggio WhatsApp, era spesso seguito da un commento, da una sottolineatura imbarazzata, quasi a volersi scusare perché quel gesto non si poteva più fare e ricordarlo, anche virtualmente, era fuori luogo”.

Lo possiamo sublimare attraverso la bellezza dell’illustrazione e del disegno – continua la curatrice – e le visioni espressive di autori molto diversi tra loro: Bourrigault, Binfield, Giandelli, Matticchio e Pia Valentinis, Michela Minen, Paola Gasparotto, Giulia Spanghero, Carlo Comuzzi, rappresentativi questi ultimi del panorama regionale”.  

L’esposizione sarà aperta dal 10 febbraio nel rispetto delle attuali regole. Temporary Permanent è uno spazio volutamente piccolo perché consente un contatto ravvicinato con opere selezionate, originali, edizioni limitate, pezzi unici. Un punto d’incontro stimolante per collezionisti, appassionati e curiosi.

Dopo “Abbraccio, all’interno di un fitto programma che si articolerà nel 2021, appuntamento tra i più importanti sarà con “Ricordati l’ombrello” la grande mostra di Franco Matticchio visitabile dal 4 marzo.