Adunata Alpini 2014: FOTO carovana mezzi e volontari al lavoro

protezione civile

La colonna formata da trenta mezzi e quaranta uomini è arrivata nel quartier generale di Porcia
Adunata, la Protezione Civile della A2A già al lavoro per attrezzare i campi
Poseranno impianti elettrici, idrici e gas. Un lavoro di volontariato del valore di oltre 400 mila euro

Allestire con luce, acqua e gas i 20 campi attrezzati nei quali saranno accolti circa 17 mila penne nere. È questo il compito dei volontari dell’associazione nazionale A2A arrivati oggi a Porcia e che da subito si sono messi al lavoro per preparare le zone nelle quali – a partire dall’8 maggio – alloggeranno gli Alpini in arrivo a Pordenone per partecipare all’87. Edizione dell’adunata nazionale. Un serpentone di oltre un chilometro di lunghezza, composto da una ventina di mezzi e più una trentina di uomini si è insediato in quello che diventerà fino al 17 maggio il loro quartier generale. A questo parco auto e volontari se ne aggiungeranno altri nell’imminenza della manifestazione.

Per capire la portata dell’attività da loro svolta in questi giorni basta dare uno sguardo ai numeri. Le squadre si alterneranno su due turni giornalieri di 11 ore. Saranno oltre seicento le giornate uomo per quasi 6 mila 500 ore di lavoro, alle quali si aggiunge la reperibilità sull’arco delle 24 ore per tutto il periodo dell’adunata. Monetizzando la manodopera e il materiale utilizzato il valore complessivo degli interventi supera abbondantemente i 400 mila euro. Oltre ai quaranta mezzi a disposizione, i volontari della A2A monteranno una trentina di pali della luce ed installeranno 130 fari di varie tipologie. Gli elettricisti poi posizioneranno 230 quadri elettrici trenta pedane passacavo carrabili e 20 dispersori di terra. Gli idraulici invece posizioneranno 110 lavelli da campo 5 chilometri di tubo per acqua e mille metri di scarichi di vari diametri.

«Oggi pomeriggio – spiga Luigi Bossi, presidente dell’associazione di volontariato della Protezione Civile di A2A – abbiamo compiuto una ricognizione tecnica per vedere i luoghi in cui andremo ad operare. Già da domani mattina alle 7 le squadre saranno in azione per preparare i primi campi attrezzati. I 44 volontari saranno suddivisi in due squadre che lavoreranno per dieci ore al giorno. Nei giorni dell’Adunata, invece, avremo a disposizione anche quattro squadre di reperibilità nell’arco delle 24 ore. Tutte saranno dotate di furgone attrezzato per far fronte alle emergenze elettriche o idriche che dovessero verificarsi nei campi di accoglienza degli Alpini».

L’Associazione di volontariato di Protezione Civile della A2A è sorte nel 1976 in occasione dell’emergenza verificatasi a seguito del sisma che sconvolse il Friuli. Gli allora dipendenti della municipalizzata AEM di Milano, insieme a quelli della ASM di Brescia, vennero nei nostri territorio per portare il proprio contributo volontario nella ricostruzione, mettendo a disposizione la loro professionalità nel settore dell’acqua, luce e gas. Successivamente il gruppo si istituzionalizzò, continuando l’opera di supporto durante altre calamità naturali. Da quando le due diverse aziende sono entrate a far parte del colosso nazionale dell’energia A2A, la squadra di Protezione Civile ha assunto questa nuova denominazione.