Aeroporto Ts: Santoro, azzardate critiche da centrodestra

Trieste, 7 gen – “Le critiche che giungono dal consigliere
Ziberna sulla gestione dello scalo di Ronchi sono per lo meno
azzardate, se solo si pensi alle voragini e alle malfunzioni
della passata gestione”.

Così l’assessore alla Infrastrutture e Territorio della Regione
Friuli Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro, ha replicato ad una
nota del consigliere regionale Rodolfo Ziberna sulla gestione
dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari.

“Ciò premesso, e precisato che dai report tecnici non risultano
le disfunzioni denunciate da Ziberna – ha proseguito Santoro -,
va ricordato che nel solo 2016 sono stati completati investimenti
in infrastrutture ed impianti per 7 milioni, mentre nel 2017 sono
in fase di realizzazione e verranno ultimate opere per oltre 15
milioni di euro. Nel quadriennio 2016 – 2019, così come
autorizzato e definito nel piano degli investimenti certificato
da Enac, saranno portati a termine lavori per un valore
complessivo di 39 milioni. La differenza di gestione, rispetto al
passato, è già evidente in questi dati oggettivi, se si pensa che
dal periodo 2003 al 2015 sono state realizzate nell’aeroporto di
Ronchi dei Legionari opere per un controvalore di 17 milioni di
euro.”

“In quei quattordici anni che lo scalo è sostanzialmente rimasto
fermo, riversando in condizioni del tutto precarie in termini di
servizi offerti, l’azienda – ha affermato l’assessore – ha
investito in opere per 17 milioni e ‘bruciato’ il proprio
capitale sociale per oltre il 50%”.

“Dal 2016 invece – ha spiegato Santoro – è iniziata una profonda
ristrutturazione aziendale, che ha previsto una trasformazione
delle infrastrutture e dei servizi per rendere l’aeroporto uno
scalo moderno ed efficiente, diversamente dal passato. Il piano
degli investimenti 2016 – 2019 è di 39 milioni di euro. Nel 2016
inoltre l’azienda ha anche ottenuto il pareggio di bilancio e nel
2017 l’utile previsto sarà superiore a 1,5 milioni di euro.

L’anno scorso, come spiegato dall’assessore Santoro, è stata
realizzata la nuova area partenze con interventi consistenti nel
miglioramento antisismico, oltre alla riconfigurazione degli
impianti antincendio e di riscaldamento/raffreddamento, ai nuovi
servizi igienici, a un nuovo sistema di illuminazione e
segnaletica operativa, all’introduzione di collegamenti verticali
tramite l’istallazione e all’entrata in esercizio di tre
ascensori. Sempre nel 2016 è stato sostituito l’impianto di
riconsegna bagagli.

Per il 2017 sono previste opere che introdurranno un deciso
incremento degli standard di sicurezza e della qualità dei
servizi offerti ai passeggeri, precedentemente ereditati. Tra
queste: un nuovo impianto di video-sorveglianza e
centralizzazione degli allarmi in control room, il rifacimento di
parte dei parcheggi aeromobili, un nuovo sistema di gestione
della viabilità esterna al terminal e automazione dei servizi di
parcheggio, la sostituzione delle scale mobili che collegano il
piano terra con il primo piano del terminal, la riconfigurazione
degli impianti di accettazione passeggeri, il rifacimento della
pista di volo e delle bretelle di collegamento.

“Infine ricordo – ha concluso l’assessore Santoro – che a
dicembre 2016 è stato attivato il cantiere per la realizzazione
del polo intermodale, opera strategica per il collegamento con
Venezia e Trieste, i cui lavori si completeranno in tredici mesi”.
ARC/GG/ppd

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