Agricoltura: 295 milioni per l’agricoltura del fVG dal 2014 al 2020

agri-5La Regione Friuli Venezia Giulia sarà ancora una volta presente con un ruolo da protagonista ad Agriest, storica manifestazione presentata oggi alla presenza dell’assessore alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli, della presidente di Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco, dall’Autorità di Gestione del PSR 2014-2020 Serena Cutrano, del direttore Ersa Paolo Stefanelli, dal docente dell’Università di Udine e presidente della Società Italiana di Economia Agraria Francesco Marangon e da Lorenzo Kasperkovitz, vice Direttore della Federazione BCC del FVG. Agriest, che ha doppiato lo scorso anno il giro di boa del mezzo secolo, si svolgerà nel quartiere fieristico udinese dal 21 al 24 gennaio prossimi. Quest’anno il focus della Fiera è Land: si porrà quindi l’accento, sia per la parte espositiva sia per quella convegnistica, ai temi sempre più attuali della gestione sostenibile del territorio e delle risorse idriche, della tutela dell’ambiente, delle energie rinnovabili ed alternative.
«È una fortunata e felice coincidenza il fatto che Agriest Land – ha commentato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Cristiano Shaurli – si svolga sui temi dello sviluppo sostenibile, contemporaneamente all’avvio del Piano di Sviluppo Rurale. Questo ci permette di confrontarci sui temi più importanti che il mondo agro imprenditoriale e il settore primario hanno di fronte. Temi interessanti non solo per l’agricoltura ma per tutti, per i risvolti sul piano economico, sociale e di sviluppo».
Piena sintonia dunque, ed un motivo in più per mantenere e rafforzare la presenza del PSR ad Agriest, sia nell’ambito espositivo che in quello convegnistico.
«Con il Psr ricadranno sulla regione fondi per un totale di oltre 296 milioni di euro – ha dichiarato l’Autorità di Gestione del PSR 2014-2020 Serena Cutrano – ai quali la Regione Fvg aggiungerà finanze proprie per rafforzare l’effetto del programma, e che nei sette anni del piano ci aspettiamo si trasformino in un totale di un miliardo di risorse sul territorio».
Il Servizio Sviluppo rurale e sistemi informativi della Regione (che fa capo all’Area risorse agricole della direzione centrale attività produttive) avrà all’interno di Agriest una “sede distaccata” al padiglione 8 del quartiere fieristico udinese, dove sarà possibile ottenere informazioni sul nuovo PSR, sulle tempistiche di uscita dei prossimi bandi e sulle modalità di presentazione delle domande.
«Il primo bando dedicato ai giovani verrà pubblicato entro gennaio – ha continuato la dottoressa Cutrano – mentre per questo 2016 sono previsti in uscita 4 bandi per le misure connesse alle superfici e tutti i bandi delle misure strutturali, dunque agricole, agroindustriali e forestali, che saranno poi rinnovati negli anni successivi».
Nello spazio espositivo sarà presente anche uno sportello dell’AGEA, l’agenzia che gestisce i pagamenti dei contributi comunitari. L’area comprende anche una saletta riunioni, che verrà utilizzata per incontri informativi sia dall’Autorità di gestione del PSR, sia dall’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale ERSA, pure presente nel padiglione 8.
Per la parte convegnistica, predisposta in stretta collaborazione con l’Università di Udine (Dipartimenti di Scienze Economiche e di Agraria) la Regione si è fatta carico, seguendo una tradizione ormai consolidata, dell’organizzazione del convegno (giovedì 21 gennaio ore 15, Sala Bianca, primo piano ingresso Ovest) che precede l’inaugurazione. Il tema prescelto è “Il Business Plan per le Aziende agricole e forestali” e verrà sviluppato dalle relazioni di Paola Mazzurana (Università di Udine) e di Roberto D’Auria dell’ISMEA, responsabile del progetto “Business plan on line della rete rurale nazionale”. Conclusioni dell’assessore Shaurli e del parlamentare europeo Paolo De Castro, economista, già ministro delle politiche agricole nei governi D’Alema e Prodi e Presidente (fino al 2014) della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento Europeo.
Sarà sempre l’assessore alle risorse agricole e forestali a fare gli onori di casa, venerdì mattina, quando la sala Congressi della Fiera ospiterà l’evento di lancio del PSR 2014-2020. Il titolo dell’evento, “Per coltivare un futuro sostenibile” sintetizza le linee guida della strategia regionale dello sviluppo rurale, che saranno illustrate da Francesco Miniussi (Direttore Centrale Area Risorse Agricole, Forestali e ittiche della Regione) e dall’ Autorità di Gestione del PSR 2014-2020, Serena Cutrano. Lo sviluppo sostenibile sarà il filo conduttore della tavola rotonda che seguirà, coordinata dal prof. Francesco Marangon (docente dell’Università di Udine e presidente della Società Italiana di Economia Agraria) alla quale parteciperanno l’assessore Shaurli, l’on. De Castro e l’europarlamentare Isabella De Monte.
«Il tema dell’agricoltura è trasversale e centrale: se guardiano a tutto ciò che ruota intorno ad essa –ha commentato il professor Marangon – comprendiamo quanto essa sia rilevante. Il Psr discende da un bilancio comunitario e questo significa che l’Ue dà molto peso a questo settore. Decidendo di visitare Agriest e di prendere parte ai numerosi convegni, ci si potrà accorgere quanto c’è da imparare per tutti, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per chi ama la cultura rurale in generale».
Il rapporto tra attività agro-forestali e ambiente sarà al centro di un altro evento convegnistico, in programma per il pomeriggio di venerdì 22 (ore 16.30, Sala padiglione 6) organizzato congiuntamente dal Servizio Sviluppo rurale e dal Servizio tutela del paesaggio e biodiversità. Il tema “Agricoltura e parchi regionali oltre la marginalità, per crescere, conservare, promuovere” contiene un altro dei concetti-guida del nuovo PSR: quello dell’integrazione sinergica tra attività agricole, di trasformazione, artigianato e turismo per far crescere l’economia delle aree montane e “marginali”. Aprirà i lavori l’Assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia Maria Grazia Santoro; a seguire gli interventi di Chiara Bertolini e Pierpaolo Zanchetta del Servizio tutela del paesaggio e biodiversità, di Serena Cutrano, del prof. Mauro Pascolini (Responsabile scientifico del Piano paesaggistico regionale), di Stefano Santi Direttore del Parco naturale delle Prealpi Giulie e Graziano Danelin (Direttore Parco naturale delle Dolomiti Friulane) e di Davide Samsa del Parco rurale Alture di Polazzo. L’incontro sarà moderato dal giornalista Umberto Sarcinelli.
Ultimo convegno – particolarmente atteso perché entra nel vivo dell’operatività dello sviluppo rurale regionale – quello di sabato mattina (sala Bianca, ore 11.00) dal titolo “Agricoltura giovane: una priorità del PSR 2014-2020”, nel corso del quale verranno presentati gli interventi della misura 6.1 del PSR, quelli del “pacchetto giovani”. Il relativo bando – approvato dalla Giunta regionale il 29 dicembre, sarà presentato dall’Autorità di Gestione, Serena Cutrano, mentre Francesca Visintin (Università di Udine, DIES) affronterà il tema del ricambio generazionale nelle aziende. Conclusioni dell’assessore Shaurli, moderatore il prof. Roberto Grandinetti, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Padova.
Oltre all’attività informativa e a quella convegnistica incentrate sul Programma di Sviluppo Rurale, lo stand del PSR ad Agriest Land avrà anche un momento “didattico” rivolto in particolare ai più giovani, dal titolo “Scoprinatura”, a cura del Corpo Forestale Regionale ed in particolare del Centro Didattico Naturalistico di Basovizza. Nella giornata di domenica 24 gennaio, gli uomini della forestale saranno presenti al padiglione 8 e con il supporto di cartelloni esplicativi (ma anche di piante provenienti dai vivai regionali) spiegheranno come riconoscere le varie specie vegetali durante le passeggiate nei boschi, quale l’ambiente preferito, e le differenze più significative.