Agriest Tech 26-29 gennaio 2017

agriest 2017

Apre l’annata agraria, apre AGRIEST. Una concomitanza che ha caratterizzato la storia e anche il successo della fiera agricola, al via domani (giovedì 26), a Udine Fiere, per la 52^ edizione. Fino a domenica 29 gennaio, stand aperti dalle 9.30 alle 18.30 per incontrare 250 espositori, per vedere in diretta e toccare con mano i risultati dell’innovazione applicata alle macchine e alle strumentazioni per lavorare in sicurezza, nel rispetto dell’ambiente.

Al centro della prima giornata di AGRIEST i lavori del convegno inaugurale su “Tecnologia e innovazione al servizio della sostenibilità, dell’ambiente e della biodiversità” (inizio alle 10.30 in sala Bianca) con gli interventi di apertura da parte del Presidente di Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco, dell’Assessore regionale alle risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli al quale spetteranno anche le conclusioni, e del Presidente della Federazione BCC del Fvg Giuseppe Graffi Brunoro. A introdurre i lavori saranno Paolo Ceccon, Direttore dipartimento Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Udine, che parlerà di “Genesi e diffusione dell’innovazione nel sistema agroalimentare regionale: il ruolo dell’Università di Udine”, il Direttore dell’azienda agricola Servadei, Raffaele Testolin, che illustrerà “Il trasferimento alle aziende del risultato della ricerca”, e Romeo Cuzzit, della Direzione centrale risorse agricole, forestali ed ittiche, che si focalizzerà sul tema “Innovare per cooperare e cooperare per innovare”. Successivamente, saranno presentate alcune esperienze di successo legate alla tematica del convegno, con l’illustrazione di buone pratiche in settori diversi e importanti dell’economia agricola regionale. A parlarne saranno le aziende Jermann, Della Torre Valsassina e Giacomelli Carlo. Moderatore del convegno sarà il giornalista Rossano Cattivello, Direttore del settimanale “Il Friuli. Al termine dei lavori ci sarà il taglio del nastro di Agriest Tech 2017 e la visita dei padiglioni, tutti occupati dai prodotti in esposizione:

• Meccanica agraria e meccanizzazione agricola (lavorazione, semina, concimazione; macchine e impianti per il comparto agricolo e forestale, per l’agroindustria e industria del legno, per il verde e il giardino)
• Protezione delle piante e delle colture
• Energie rinnovabili, bioenergie e biomasse
• Agricoltura di precisione (satellitari e droni…), automazione e controllo dei processi di gestione
• Tecnologie, strumenti e apparecchiature per il monitoraggio, la gestione e la salvaguardia dell’ambiente per il controllo della sicurezza, antinfortunistica
• Viticoltura ed enologia
• Zootecnia, mangimi e foraggi
• Sementi, vivaistica, fertilizzanti
• Edilizia rurale (strutture, materiali, serre, impiantistica)
• Animali da cortile

Il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Friuli Venezia Giulia sarà protagonista in Fiera anche con il convegno di venerdì 27 gennaio (alle 11.30, sempre in sala Bianca) incentrato su “Il mondo dell’agricoltura, il web, i nuovi canali di comunicazione”. Ad aprire il dibattito sarà Silvia Bolognini, professore associato di Diritto agrario dell’Università di Udine, che parlerà di “Opportunità e rischi della vendita a distanza dei prodotti agro-alimentari”, seguita dal racconto, in veste di testimonial, dell’azienda agricola Loner, che da molti anni effettua e-commerce di prodotti ortofrutticoli. Spazio poi ad Alessandro Rubini, esperto di marketing e comunicazione, che si concentrerà su “L’approccio del marketing e lo sviluppo digitale e tecnologico a servizio delle aziende”, mentre il successivo intervento sarà a cura di Stefano Vaccari, Direttore del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche Agricole, alimentari e forestali, con alcune riflessioni su “Tutela della qualità e la repressione frodi dei prodotti agroalimentari: strumenti di difesa nel mondo”. Il moderatore del convegno sarà il giornalista Adriano Del Fabro, esperto del mondo agricolo e agroalimentare, mentre le conclusioni saranno affidate a Francesco Miniussi, Direttore centrale delle risorse agricole, forestali ed ittiche.

Inoltre, sempre nell’ambito di AGRIEST, la Direzione centrale risorse agricole, forestali ed ittiche e l’ERSA avranno a disposizione un intero padiglione dedicato, il padiglione 1, condiviso anche con i Vivai regionali. Un luogo d’incontro attivo tutti i giorni della fiera e nel quale gli interessati potranno ottenere informazioni sui bandi e sulle opportunità legate al Psr 2014-2020, ricevendo risposte puntuali sui quesiti e tutti i dettagli su come sfruttare al meglio le possibilità messe a disposizione dal Psr.

La sicurezza in agricoltura è un motivo in più per non perdere l’appuntamento con AGRIEST 2017 che diventa anche momento di approfondimento degli aspetti legati ai temi della sicurezza sui luoghi di lavoro. L’agricoltura, come l’edilizia, è uno dei settori a maggior rischio, sia per entità che per frequenza degli infortuni denunciati e quindi prevede una particolare attenzione e un coinvolgimento degli Enti e delle Istituzioni che si occupano di elaborare le misure protettive e preventive per tutelare la salute e la sicurezza degli operatori agricoli.

In Fiera il focus sicurezza viene sviluppato con l’UNACMA (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole) e con il contributo del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine in una serie di incontri informativi sugli adempimenti previsti dal D. Lgs. 81/08 in relazione all’assetto societario delle aziende agricole; sui requisiti di sicurezza delle principali macchine agricole; sui principi di sicurezza per costruttori, venditori ed utilizzatori di macchine agricole e sulla messa a norma e revisione dei trattori agricoli.