Al via il Campionato di pallamano maschile al

Campionato di pallamano maschile al via, gli under 17 della Jolly Handball pronti per affrontare gli avversari veneti e il derby con Trieste

Poche gare nella fase regolare: “No passi falsi e valorizzazione dei giovani” il mantra del tecnico Bortuzzo

Si ritorna finalmente in campo e per di più davanti ai tifosi. Sarà sicuramente una festa quella di domenica prossima 24 ottobre quando riprenderà ufficialmente il campionato di serie B di pallamano maschile. La Jolly Handball condividerà questo momento speciale, sicuramente emozionante, con i propri tifosi, ricevendo alle 17 a Campoformido gli avversari dell’Oderzo. Un nuovo inizio da celebrare che riguarda anche la società guidata dalla presidente Marzia Tavano, dopo un anno e mezzo complicato. Già aver resistito in mezzo a mille difficoltà è una piccola vittoria. 

Il campionato, così come pianificato dalla Federazione, sarà diviso in due gironi che coinvolgeranno Friuli Venezia Giulia e Veneto. Sette le squadre coinvolte per la prima fase, cui seguiranno final six e placement round per stabilire promozioni e posizionamenti definitivi.  La Jolly scenderà in campo da qui al 13 marzo contro il già citato Oderzo, poi Musile, Trieste, Belluno, San Fior, Ponte di Piave. Il covid però ha mutato la composizione del gruppo a disposizione del tecnico Roberto Bortuzzo. Fra abbandoni, problemi fisici e qualche new entry la squadra è tutta da collaudare. “L’età media si è ulteriormente abbassata rispetto a quella della stagione interrotta dalla pandemia – spiega il tecnico. La gran parte degli atleti è under 17 e parteciperà a entrambi i campionati, giovanili e serie B. Ne consegue che proveremo a fare il meglio possibile ma il nostro primo obiettivo è la valorizzazione dei tanti talenti: tutti cresciuti in casa Jolly tranne un unico nuovo innesto, Daniel Mariotto, terzino ex San Vito al Tagliamento”. 

A farla da padrone secondo i pronostici della vigilia sarà Trieste, soprattutto se potrà schierare ancora gli atleti che frequentano anche la serie A. Oderzo poi è appena retrocesso dalla serie A2. Anche San Fior ha un organico rimodulato che potrà contare su alcuni rientri illustri. “Ci sono poche gare a disposizione in questa prima fase e quindi non possiamo permetterci troppi passi falsi – ammette Bortuzzo – cercheremo di rodarci il prima possibile e di provare a scombinare i piani di chi ha maggiore esperienza della categoria. Il ritorno del pubblico sugli spalti ci darà grande carica”. A partire da domenica