Una saccatura presente sul nord Europa fa affluire correnti sudoccidentali umide ed instabili verso il
nord Italia. Dalla serata di mercoledì e nel corso della notte rovesci e temporali hanno interessato la
regione. In particolare un sistema temporalesco piuttosto forte ha interessato le zone costiere con
raffiche di vento forte da sudovest (91 km orari a Grado). Fino alle 6 di giovedì sono caduti mediamente
5-15 mm in Carnia, 15-30 mm sul Tarvisiano, 20-30 mm sulle Prealpi Carniche, 20-60 mm sulle Prealpi
Giulie, 20-40 mm sul Pordenonese, 10-70 mm sull’Udinese, 10-20 mm sull’Isontino, Carso e Trieste, 20-
70 mm sulla costa occidentale. I valori complessivamente più alti sono stati rilevati a Terzo d’Aquileia
con 76 mm, Magnano in Riviera con 73 mm. Significativi i 50,4 mm caduti in un’ora a Gorgo e i 49 mm in
un’ora a Magnano in riviera.
Nelle prossime ore la depressione giungerà sulle Alpi con aria fredda in quota. Fino a stasera saranno
probabili rovesci e temporali diffusi con piogge intense o localmente molto intense. Sulla costa e in
quota soffierà vento da sud sostenuto mentre in pianura soffierà vento da nord o nordest. Dal
pomeriggio entrerà aria fredda da nord con vento sostenuto e freddo sui monti e sulle zone occidentali
mentre continuerà il vento da sud su quelle orientali; in serata entrerà Bora forte sulla costa. Dal
pomeriggio nevicherà oltre i 1500 m circa sulle Alpi e i 2000 m sulle Prealpi; in serata la quota neve si
abbasserà fino a 1000 m circa sulle Alpi e 1500 m sulle Prealpi.
Da inizio evento sono pervenute alla Sala Operativa Regionale e al Numero Unico di Emergenza 1-1-2
segnalazioni per i seguenti effetti al suolo:
- allagamenti localizzati nei comuni di Lignano Sabbiadoro, Udine, Pordenone e Trieste;
- alberi abbattuti nel comuni di San Leonardo;
- caduta sassi su strada in comune di Faedis, frazione Costapiana.