Aperture: Da Biblos a Bit… – Angelo Floramo

APERTURE 43/18
Da Biblos a Bit: l’urgenza di una rifondazione umanistica nella società transumana del III millennio
conferenza di Angelo Floramo
BIBLIOTECA GUARNERIANA

L’umanesimo del XV secolo, incentrato sulla riscoperta del
mondo classico, si proponeva di fondare una nuova umanità
basata sul ribaltamento del rapporto gerarchico Dio/uomo che
aveva dominato il Medioevo.Di conseguenza, veniva rivalutato
l’individuo che da “creatura” diventava il centro dell’universo ed
assumevano rilevanza fondamentale i diritti individuali rispetto
all’insieme sociale.
Le enormi sfide che la società moderna si trova ad affrontare
hanno infranto il mito dell’uomo padrone della sua forza e artefice
del proprio destino, tanto da imporre un cambiamento di
paradigma. È infatti necessario ripensare all’individuo come
persona, inserita in un contesto di relazioni, consapevole del
destino comune dell’umanità. A questo “nuovo umanesimo” è
dedicata la rassegna di “Aperture” di quest’anno, in continuità
con la proposta presentata lo scorso anno, quando oggetto della
riflessione furono altruismo e cooperazione.

Angelo Floramo
è nato a Udine nel 1966. Insegna Storia
e Letteratura nelle scuole secondarie. Medievista per for-
mazione, ha pubblicato molti saggi e articoli specialistici.
Dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San
Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico. Tra i
suoi libri ricordiamo: “Balkan Circus” (Ediciclo-Bottega Er-
rante 2013), “Guarneriana Segreta” (Bottega Errante 2015)
e “L’osteria dei passi perduti” (Bottega Errante 2017).

Realizzazione video: Pierangelo Gosparo e Sergio Rizzi – AINF multimediale – UniUd 2018