Arte e Musica al Castello di Udine. Successo a Pasquetta

Musica e Musei - Colore
Arte e musica si sono incontrate in Castello a Udine nel giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile, per regalare ai visitatori una grande festa culturale all’interno dei Civici Musei e della Casa della Contadinanza. Una giornata speciale, interamente dedicata all’arte in senso ampio, con il preciso intento di incentivare la visita dei Civici Musei attraverso l’esperienza diretta in un contesto di festa, con il fondamentale supporto della musica dal vivo – con una serie di concerti di assoluto spessore nelle sale dei musei e alla Casa della Contadinanza – dimostratasi vero volano per la cultura, in grado di valorizzare ulteriormente la ricca offerta museale.
Oltre 2mila presenze registrate sul Colle del Castello, quasi 1.900 visitatori e oltre 1.000 euro di donazioni raccolte in appena una giornata ai Civici Musei, sono i lusinghieri numeri della festa culturale organizzata dal Comune di Udine, dai Civici Musei, dall’associazione LiveAct (ideatrice del progetto) e l’associazione Progetto Musica per la direzione artistica del musicista udinese Francesco Bertolini.

Le esibizioni musicali hanno iniziato a risuonare nel Salone del Parlamento già da prima mattina con Rudy Fantin e Antonino Puliafito per un viaggio a ritroso nei secoli, fino al primo Settecento, per procedere con la migliore improvvisazione dal vivo grazie a maestri come Daniele D’Agaro, Stefano Picotti e Giulio Chiandetti. Questi sono solo alcuni degli oltre venti artisti, di fama nazionale e anche internazionale, che tra tele raffinate e busti d’epoca, si sono destreggiati per oltre otto ore di concerti, attirando in castello appassionati e curiosi che così hanno potuto godere dell’offerta artisti cittadina nella sua complessità. La musica ha riconquistato dunque, per la prima volta dopo molto tempo, il suo ruolo naturale di volano per la cultura tout court, ammiccando contemporaneamente e sapientemente all’aspetto ludico e sociale di una festa come la Pasquetta
Tra le numerose esibizioni, ha registrato un particolare successo di pubblico la Scimmia Nuda, il collettivo che da fine novembre si è imposto sulla scena regionale come progetto capace di offrire, ogni lunedì, uno sguardo su un mondo aperto alla sperimentazione e che amplierà i suoi orizzonti e la sua rete di collaborazioni partecipando a due appuntamenti speciali in programma nelle prossime settimane: mercoledì 30 aprile al Teatro San Giorgio all’evento #Must – all’interno del cartellone delle FEFF Night per il Far East Film Festival – ospiti speciali dal vivo di una puntata del nuovo programma radiofonico di Alessio Bertallot, voce nota di Radio2 e Radio Deejay, volto noto di Mtv e Rai5 (info www.wearemust.it) e giovedì 8 maggio alla Chiesa di San Francesco per la festa di apertura del festival Vicino/Lontano (info www.vicinolontano.it). Dal 12 maggio riprenderanno gli appuntamenti fissi, ogni lunedì, alla Casa della Contadinanza.

Per favorire e promuovere l’evento al più ampio pubblico possibile tutti i concerti e l’entrata ai Civici Musei sono stati gratuiti, grazie al sostegno di finanziatori privati (Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia main sponsor, Ottica Maestrutti, Casa della Contadinanza, Assiplus di Favi Massimo) dei quali l’associazione culturale LiveAct si avvale per tutte le sue attività.
Grande la soddisfazione per la riuscita di questo appuntamento, ben chiarita dall’assessore comunale alla Cultura, Federico Pirone, che già anticipa l’intenzione di ripetere l’iniziativa il prossimo anno. Sempre secondo l’assessore, quello che va valutato non è solo il punto di vista quantitativo, seppur più che lusinghiero, ma qualitativo. Non è, infatti, l’evento in sé stesso che è importante, quanto la sua collocazione all’interno di una logica per cui i Civici Musei e gli spazi del castello possono diventare luoghi di sperimentazione e di interrelazione tra le varie arti, rivolgendosi ad un pubblico quanto più variegato. Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore dei Civici Musei, Marco Biscione. “Si tratta di un esperimento – ha chiarito – che ha riscosso grande attenzione da parte del pubblico e che ha dimostrato la grande generosità dei visitatori. Le donazioni raccolte, che ammontano precisamente a 1.097,60 euro, hanno permesso poi di coprire interamente i costi sostenuti dal Comune per questa iniziativa”.