ARTEGNA: Festival multimediale dal 20 al 22 ottobre “Contaminazioni digitali”

Pesciolino nero pubblico

“Contaminazioni digitali” è un nuovo e gioioso festival multimediale itinerante.
Nella prima tappa di Fiumicello ha visto concretizzarsi la partecipazione dei cittadini di ogni età, la progettazione condivisa con gli artisti, momenti di meraviglia diffusa tra installazioni, visioni e opere d’arte interattive. Per finire la domenica con laboratori sonori, costruzione di aquiloni, costruzione di libri pop up felicemente accolti e fruiti da bambine e bambini.

Tutto questo, e la sua locale coniugazione , viene proposto dal Comune di Artegna a cittadini e curiosi di tutte le età.

“Ho accolto con entusiasmo la proposta del Festival. Mi ha offerto la possibilità di organizzare un evento per stimolare la “contaminazione” dei pubblici e lo scambio dei punti di vista. Nei tre giorni di Festival noi, cittadini e spettatori, saremo invitati a svolgere un ruolo attivo all’interno di performance e installazioni, per divertirci, incontrarci e interagire” dice l’Assessora alla Cultura del Comune di Artegna Beatrice Rinaldis, che aggiunge: “Passeggiare per il centro di Artegna ci farà vivere e vedere il paese con occhi diversi. Non mancheranno proposte gastronomiche che i nostri bar e ristoratori stanno organizzando per rendere ancora più piacevoli i momenti di “contaminazione”.

“L’obiettivo di “Contaminazioni digitali” è nel suo nome: offrire esperienze tra le più varie: spettacoli, installazioni, proiezioni, concerti e workshop: Tutto per promuovere il dialogo tra i vari linguaggi dell’arte e le nuove tecnologie all’interno di spazi urbani quotidiani” dichiara Alessandro Cattunar, presidente dell’Associazione Quaratasettezeroquattro che ha ideato e gestisce l’evento.

Il tema trainante di questa prima edizione è “Migrazioni. Storie, percezioni, esperienze” e segna la centralità del dialogo e delle comuni esperienze come possibile radar in una società contemporanea complessa e in divenire.

Il centro di Artegna, durante il prossimo fine settimana, verrà felicemente animato da una serie di iniziative in cui la cittadinanza non è solo invitata ad assistere ma a partecipare e condividere.

Vi presentiamo alcuni tra i tanti appuntamenti previsti
(in caso di maltempo gli eventi saranno ricoverati al coperto)

PROGRAMMA COMPLETO SU
www.invisiblecities.eu

CINEMA e INFORMAZIONE

Venerdì 20 ottobre
ore 16.30 Teatro Lavaroni
“L’ordine delle cose” di Andrea Segre – ingresso gratuito

Un appuntamento con il nuovo cinema di passione civile con il nuovo film di Andrea Segre, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Proiezioni Speciali.

A seguire
Incontro dialogo “Real news? Il ruolo dell’informazione nel racconto delle migrazioni” con Laura Tangherlini, giornalista RAI News autrice del libro e film “Matrimonio siriano”

Sabato 21 ottobre
ore 20.00 Teatro Lavaroni
“Babylon Sisters” di Gigi Roccati – ingresso gratuito

Una comunità varia e mista alla periferia di Trieste che si unisce in un atto di resistenza attiva dopo l’ingiunzione di uno sfratto collettivo. Un film che bene unisce il sorriso alla riflessione critica.

ARTE MULTIMEDIALE

Venerdì 20 ottobre

ore 21.00 piazza Marnico
Spettacolo di videomapping dell’artista Giulia Grotto

Sulla facciata del Municipio saranno proiettate immagini e materiale video sui temi di migrazione, accoglienza, diversità, incontro. Immagini, racconti e ricordi raccolti tra i rifugiati si mescolano ad animazioni.

MUSICA

Venerdì 20 ottobre

ore 21.30 piazzetta Cragnolini
Les Tambours de Topolò

“Sometimes the things you need are right back where you started from” è uno dei motti del gruppo di percussionisti battezzati nel 2001 all’interno della storica e importante manifestazione artistica Postaja Topolove / Stazione Topolò che si svolge da oltre vent’anni nell’omonima località delle Valli del Natisone, coinvolgendo ogni anno artisti internazionali che tengono insieme sensibilità artistica, viaggio poetico e sonorità evolutive. Ad Artegna per la prima volta, in omaggio al carattere multimediale del Festival, Les Tambours de Topolò saranno accompagnati da gioiose videoproiezioni originali realizzate dal giovane video artist Vincenzo Fania.

Venerdì 20 ottobre
ore 22.30 piazzetta Cragnolini
HYBRIDA Sound & Light

Immagini e musica per trasformare lo spazio. Esperienza visiva e sonora che avvolge il pubblico in una sequela di improvvisazioni che mescolano i linguaggi.

domenica 22 ottobre
Ore 17
DC Motors And Tapes. Con il musicista Glauco Salvo.
Esperienze plurisensoriali: set musicali avvengono nella natura e per la natura.

TEATRO

SABATO 21 ottobre

ore 17.30 Teatro Lavaroni
“Nice to Meet You”
Performance di teatro multimediale
Regia Desy Gialuz, Natalie Norma Fella e visuals di Ruben Vuaran

Evento teatrale clou del festival. Un produzione nata e creata all’interno dei laboratori che hanno coinvolto nel settembre 2017 popolazione locale friulana (Fiumicello) e slovena (Postojna/Postumia) e i richiedenti asilo accolti dai due comuni all’interno del progetto europeo “Nice to meet you” rivolto alla creazione di buone pratiche sui temi di accoglienza e incontro. Uno spettacolo multimediale in cui cresce, si sente e si respira, emozionandosi, la dimensione sensibile dell’incontro e del dialogo.

DOMENICA 22 ottobre
ore 15.30
Real Fake
performance multimediale partecipativa
regia Raffaella Manchetti, Clara Cirera e Sara Serrano
Artiste in residenza a Artegna, le autrici hanno creato una performance aperta alla partecipazione del pubblico, mostrando in diretta l’artificio manipolatore dei mezzi di comunicazione.

GIOCHI E LABORATORI PER BAMBINE E BAMBINI E LE LORO FAMIGLIE

DOMENICA 22 ottobre
ore 15.30
Nella splendida cornice del Castello Savorgnan gioco, arte, partecipazione per bambini, ragazzi ed adulti.

Laboratori di costruzione e volo di aquiloni
Pezzi colorati che volano in cielo, costruiti sul momento a partire da bambù e materiali di recupero. Li propongono i richiedenti asilo provenienti dall’Afghanistan e dal Pakistan, ospitati ad Artegna, poichè nel loro paese questo gioco ha tradizione centenaria. Come in Italia, del resto. Gioco e incontro sono fatti, con la gioia della sperimentazione comune.

“Quanto è lontano”. Costruire libri pop up
Laboratorio per bambini e ragazzi con Annalisa Metus, policentrica animatrice, artista e musicista che fa del gioco artistico e partecipativo il centro dei suoi workshop in cui si usano le mani, i colori, la carta e l’immaginazione.

Lo “Spirito del Gioco” Cricket per tutti
Avete mai giocato a cricket? Volete sperimentare la sua mazza, il volo della pallina, la parata, la corsa? In Pakistan è lo sport nazionale, di ascendenza inglese. E sarà possibile mettersi in gioco, insieme ai richiedenti asilo, maestri nel suo insegnamento.