Asilo Nido: al via le iscrizioni a Udine

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Apriranno martedì 1° febbraio e chiuderanno il 2 maggio le iscrizioni ai nidi d’infanzia per l’anno educativo 2011/2012. Per presentare la domanda è necessario compilare l’apposito modulo a disposizione presso gli uffici Servizi Amministrativi dei Nidi d’Infanzia, in viale Ungheria 15. Alla richiesta di ammissione devono essere allegati gli eventuali documenti indicati nella modulistica. La domanda deve essere consegnata agli stessi uffici (orari di apertura lunedì dalle 8.45 alle 16.45 dal martedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.30). Il modulo per la domanda può essere scaricato anche dal sito del Comune www.comune.udine.it (percorso: vivere in città – Udine la città dei bambini – Nidi d’infanzia). Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai seguenti numeri: 0432 – 271718 –271788 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Anche per il prossimo anno scolastico le tariffe del servizio asili resteranno invariate. La giunta ha deciso infatti di confermare gli importi delle rette del 2010-2011, che restano suddivise in 21 scaglioni in base all’Isee familiare: si va dalla prima fascia con Isee fino a 6.214 euro, allo scaglione più alto, con Isee superiore ai 33 mila euro. “Nonostante l’aumento generalizzato dei prezzi – spiega Antonio Corrias, assessore con delega agli Asili Nido – siamo riusciti a mantenere invariate sia le tariffe sia la qualità del servizio. Un risultato – prosegue Corrias – che testimonia la forte attenzione dell’amministrazione comunale verso la famiglia e i più piccoli”.

Le tariffe variano ovviamente anche in base al tipo di servizio erogato: fascia minima dalle 7.30 alle 13.30, fascia media dalle 7.30 alle 16, fascia massima dalle 7.30 alle 17.30. Le famiglie hanno diritto inoltre a una riduzione del 18% se due o più figli frequentano contemporaneamente il nido. Oltre alle politiche tariffarie il Comune è impegnato a migliorare la qualità dei servizi erogati e i posti disponibili nei nidi. “Nell’ultimo anno abbiamo aumentato, grazie alle convenzioni, il numero di posti – sottolinea Corrias –, raggiungendo gli standard previsti dal trattato di Lisbona. Negli ultimi mesi, inoltre, abbiamo consegnato alle famiglie dei questionari per verificare la possibilità di migliorare il servizio”.

Tra le tariffe approvate recentemente dalla giunta comunale ci sono anche i servizi educativi, di ristorazione scolastica e dei centri ricreativi estivi. Anche in questo caso i costi rimangono le stesse del 2010, fatto salvo l’aumento Istat. Stessa situazione anche per gli impianti sportivi comunali. Invariate le tariffe delle 22 palestre di interesse circoscrizionale, dello stadio Friuli e del palasport Benedetti. Un adeguamento tariffario è stato deciso invece per le piscine comunali, che passano da 4,50 a 4,80 euro per l’ingresso ordinario per adulti e da 2,20 a 2,40 per il ridotto. Le nuove tariffe, che entreranno in vigore dal 1° giugno 2011, resteranno comunque inferiori rispetto ai prezzi di mercato. Sia i prezzi dei servizi scolastici sia quelli relativi agli impianti sportivi saranno oggetto di una revisione nel corso dell’anno anche in vista della scadenza di alcuni bandi.

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