Attivato a Udine il Pronto Soccorso Odontoiatrico

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A decorrere dal 2 novembre, in attuazione dei Decreti della Giunta Regionale 1060 e 1905 del 2016, è attivo presso il Presidio Ospedaliero S. Maria della Misericordia di Udine un servizio di Pronto Soccorso Odontoiatrico.
Il servizio è organizzato attraverso un ambulatorio ad accesso diretto per la gestione delle urgenze odontostomatologiche, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00-16.00, mentre il sabato il servizio funziona dalle 9.00-13.00.
Tale ambulatorio è situato presso la piastra ambulatoriale di Chirurgia Maxillo-Facciale al piano terra del padiglione 15 (il nuovo ospedale) ed è identificato dal n.1.
L’attività clinica viene garantita dai Medici della SOC di Chirurgia Maxillo-Facciale, abilitati all’esercizio dell’Odontoiatria, in collaborazione con gli Odontoiatri specialisti convenzionati con l’Azienda.
Il trattamento delle urgenze odontoiatriche è garantito alla generalità dei cittadini, limitatamente alle urgenze infettive e/o alle sintomatologie dolorose acute per le quali sia indifferibile effettuare il trattamento, sia attraverso la medicazione del dente sia con terapia farmacologica.
Si tratta in maggioranza di problematiche di natura odontogena infiammatoria o infettiva (pulpiti, necrosi pulpari, ascessi, flemmoni) oppure traumatica (fratture ed avulsioni dentarie).

Dal giorno 2 ad oggi, il Pronto Soccorso Odontoiatrico ha gestito 28 urgenze, alcune risolte con una visita e relativa prescrizione farmacologica, la maggioranza con prestazioni multiple, operative o chirurgiche.

I tempi relativi alle prestazioni vanno da un minimo di 15 minuti fino ad un massimo di 3 ore.

Negli orari di apertura dell’ambulatorio il paziente può presentarsi direttamente presso l’ambulatorio, senza necessità di prescrizione medica.
Il servizio prevede una compartecipazione alla spesa sanitaria da parte del cittadino, secondo le regole generali del ticket per quanto riguarda la visita odontostomatologica. Le ulteriori prestazioni diagnostiche o terapeutiche seguono le regole generali di compartecipazione della spesa sanitaria per le prestazioni di pronto soccorso se l’accesso è appropriato, mentre devono essere tariffate per intero se l’accesso è incongruo, su valutazione medica.