Auto blu: il pm di Trieste chiede la condanna per peculato per Ballaman

Il pm di Trieste Federico Frezza ha chiesto la condanna di Edouard Ballaman per il reato di peculato d’uso per l’uso dell’auto blu a fini privati. Frezza – senza specificare la pena – ha chiesto la condanna per tutti i viaggi oggetto del processo, tra cui anche il tragitto all’aeroporto per il viaggio di nozze di Ballaman, ad esclusione del tragitto a Milano per la ‘prima’ del film ‘Barbarossa’, alla presenza dello stato maggiore della Lega. Il reato di peculato prevede la pena della reclusione da tre a dieci anni.(ANSA)

All’ex esponente del Carroccio, ora consigliere del gruppo Misto, la Guardia di Finanza contestava 68 viaggi effettuati con l’auto di servizio senza effettivi impegni istituzionali da maggio 2008 a marzo 2010. Dei 68 viaggi contestati, la Procura contabile ne ha ritenuti illeciti 55, sollevando contemporaneamente da ogni responsabilita’ l’autista. Tra di essi, viaggi identificati con annotazioni quali ”riprendere fidanzata”, ”cena dai suoceri”. In base a quanto accertato dalla Corte dei Conti Ballaman si sarebbe servito dell’auto blu anche per recarsi in aeroporto in partenza e di ritorno dalle vacanze, per prendere e riaccompagnare parenti, per acquistare biglietti per manifestazioni sportive. Il Procuratore regionale della Corte dei Conti, Maurizio Zappatori, aveva quantificato il danno erariale in circa 23 mila euro, tenendo conto dei costi per il carburante, del consumo dell’automobile, dei pedaggi autostradali e delle competenze date all’autista. Per la medesima vicenda Ballaman e’ stato rinviato a giudizio in sede penale davanti al Tribunale di Trieste, per il reato di peculato. Il processo iniziera’ il 5 ottobre prossimo.

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