Barcis capitale italiana ed europea del Sumo

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Trieste 6 Luglio 2011 – Un centinaio di atleti in rappresentanza di 11 nazioni (Austria, Belgio, Bulgaria, Germania, Gran Bretagna, Polonia, Olanda, Ucraina, Ungheria, Serbia e Italia) daranno vita domenica 17 luglio a Barcis alla terza edizione della Coppa Europa a squadre di Sumo maschile e femminile, manifestazione già ospitata le precedenti due volte in Valcellina. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore allo Sport del Friuli Venezia Giulia, Elio De Anna, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi a Pordenone, nella sede della Regione, alla presenza del vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador, del presidente provinciale del Coni, Lorenzo Cella, del delegato Filkam, Giancarlo Zannier, del sindaco di Barcis, Tommaso Olivieri, e dell’organizzatore dell’evento, Cristiano Valoppi. Sempre a Barcis, il giorno prima (sabato 16 luglio) si disputerà la seconda edizione del campionato italiano di Sumo sportivo, categoria under 18 e over 18 maschile e femminile. A questa prova hanno aderito, al momento, una settantina di atleti. Madrina della manifestazione sarà Paola Boz atleta locale già vicecampionessa della disciplina. Dopo il campionato europeo di motonautica svoltosi qualche giorno fa sullo specchio del lago di Barcis, oggi il comune montano si ripropone con un altro appuntamento di vertice, coniugando così sport e turismo. “Nel corso di questi tre anni – ha spiegato De Anna – ho visto crescere il movimento e soprattutto la manifestazione. Non va dimenticato che di recente i nostri portacolori regionali hanno raggiunto risultati di grande prestigio a livello europeo, segno che c’è fame di questa disciplina. Il sumo a torto viene definito sport minore, quando invece dovrebbe essere classificato come disciplina poco conosciuta visto che comunque i buoni piazzamenti ci sono. L’augurio – ha concluso l’assessore – è che questa manifestazione ripetitiva possa progressivamente entrare nel novero delle Top 55, ossia negli eventi sportivi di maggior spicco sostenuti dalla Regione”.

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