Blessound 26 e il 27 agosto 2022

itorna Blessound e lo fa in grande stile: il cartellone comprende Almamegretta con Raiz e Paolo Baldini, il dj-set di Eva Poles, le nuove stelle del cantautorato indie
Ceneri, ETT, Marta Tenaglia e tanti altri…

Si aprirà nientemeno che con gli Almamegretta l’ottava edizione di Blessound — ultimo festival dell’estate friulana, in programma il 26 e il 27 agosto 2022 a Blessano di Basiliano (UD) — per proseguire con una nutrita schiera di artisti indipendenti e chiudersi con la partecipazione di Eva Poles, storica voce dei Prozac+, impegnata in un dj-set dedicato al rock alternativo.

Organizzato dalla Pro Loco ProBlessano e dai Danzerini Udinesi, in collaborazione con l’associazione culturale Stage Plan, il Comune di Basiliano e da quest’anno anche con il circolo Cas*Aupa, il festival riprende da dove aveva lasciato il suo pubblico nel 2019, confermando l’impegno nel proporre musica emergente e indipendente, combinata con un’offerta enogastronomica di qualità a prezzi contenuti.

«Ci è piaciuta molto la formula dei picnic musicali adottata negli ultimi due anni con Rifrazioni, ma l’ultima edizione prima della pandemia, quella con i Playa Desnuda, Roy Paci e Fulminacci nel nostro Teatro Tenda è stata magica” — dichiara Michele Poletto di Stage Plan, che si occupa da sempre della direzione artistica del festival — “e adesso vogliamo ricreare quella magia facendo ciò che abbiamo sempre fatto, possibilmente in modo ancora migliore: quest’estate in regione c’è stata una vasta offerta di spettacoli con nomi altisonanti ma credo poco spazio per gli artisti emergenti e poche possibilità per il pubblico di scoprire qualcosa di nuovo. In questo contesto, Blessound vuole confermarsi come collettore di artisti distanti dalle rotte delle altre programmazioni e allo stesso tempo fare da propulsore agli emergenti, quest’anno ponendo particolare attenzione anche alla questione di genere e al legame con il nostro territorio: assieme alla milanese Marta Tenaglia, abbiamo infatti la casarsese Ceneri (al secolo Irene Ciol) e la triestina ETT (Gaya Misrachi), tutte artiste giovanissime ma che in poco tempo hanno raggiunto traguardi importanti. E si aggiungono altri nomi, scelti anche assieme agli amici di Cas*Aupa per il progetto Seeding. Siamo convinti che, come già successo in passato con Canova, Cosmo, Fulminacci e The Leading Guy, anche di queste artiste si sentirà parlare ancora».

I biglietti: fino al 25 agosto l’abbonamento ridotto costerà 10 euro + d.p.

Esclusivamente alla cassa del festival, dal 26 agosto saranno disponibili i biglietti per la singola giornata al prezzo di 8 euro, oppure l’abbonamento per le due giornate a 14 euro.

VENERDì 26 AGOSTO dalle h 19.00

ALMAMEGRETTA

CASPIO

CENERI

DERIANSKY

WANDERVOGEL

La line up vede innanzitutto gli Almamegretta, che venerdi 26 agosto, a distanza di sei anni, torneranno in Friuli Venezia Giulia con il frontman storico Raiz, capace come pochi altri di emozionare e scuotere con la sua voce potente e originale. La band partenopea presenterà il nuovo album di inediti “Senghe”, realizzato assieme al bassista e produttore friulano Paolo Baldini, uno dei professionisti più richiesti del dub-reggae europeo, ufficialmente entrato nella band come bassista e presente perciò anche sul palco di Blessound.

Gli Almamegretta sono una delle più influenti espressioni musicali degli ultimi trent’anni in Italia, con tre Targhe Tenco all’attivo, una partecipazione in gara tra i big a Sanremo nel 2013, undici album e migliaia di concerti in Italia ed Europa.

Con album come “Animamigrante”, “Sanacore” e “Lingo”, hanno segnato la scena musicale italiana diventandone al tempo stesso tra i rappresentanti più internazionali. Il loro stile è fondato su una miscela di un ampio numero di generi, dal beat al rhythm’n’blues, dal reggae al funk, fino all’elettronica, alla world music e al pop, senza ovviamente dimenticare la matrice dub. Mai fermi due volte nello stesso posto, il sound che li ha resi famosi in Italia e in Europa si è continuamente evoluto e spostato in direzione delle esigenze artistiche della band e dei testi, da sempre uno dei punti cardine della loro creatività.

Sempre il 26 agosto ci sarà Ceneri: esordiente a soli vent’anni con il dolcissimo brano “Mancanze” (su etichetta Asian Fake, quella di Coma Cose), il 20 maggio scorso è uscito il suo primo EP su Peermusic Italy. Anticipato dai singoli “Notturno”, “Fiato corto” e “Ladro”, subito entrati nelle maggiori playlist editoriali di riferimento (Scuola indie, Indie Italia, New music friday), scritto da Ceneri e prodotto dai B-Croma — duo formato dai producer Rocco Giovannoni e Marco Spaggiari (Marco Mengoni, Joan Thiele, Gaia) — “Nello spazio che resta” è il racconto sincero di una giovane artista con una sensibilità fuori dal comune. Il ritratto di una ragazza di vent’anni che si presenta al mondo con le sue insicurezze e fragilità, che ha trovato nella musica il suo rifugio, lo “spazio sicuro” per mettere a tacere quell’inquietudine che accomuna questa età.

Cresciuta ascoltando Bon Iver e Frank Ocean, ma anche artisti italiani come Calcutta e I Cani, Irene oggi si ispira a cantautrici come Lorde e Phoebe Bridges, di cui ammira le sonorità leggere e le parole dirette ed empatiche in cui è facile potersi ritrovare. Un’attenzione alla scrittura che emerge anche nei suoi testi delicati, intimi e immediati, capaci di creare delle immagini vivide con pochissime parole.

caspio, – tutto minuscolo – è un cantautore atipico, elettronico, elettrico. Vive a Trieste, città di confine. Confine fisico e culturale. Una terra di marinai e scrittori, una città isolata da tutto il resto dell’Italia in cui ci vai solo perché ci vuoi andare o perché ci passi per raggiungere altri luoghi lontani. La sua storia musicale inizia con l’adolescenza, negli anni ‘90, quando ormai stavano volgendo al termine. Ma gli anni ‘90 a quel punto c’erano stati, eccome se c’erano stati. Dopo aver ascoltato una quantità incalcolabile di dischi, aver fondato e sciolto gruppi, aver smontato ogni tassello della sua musica per ricomporla in qualcosa di sempre diverso, nell’ottobre del 2019 pubblica “Giorni Vuoti”, il racconto elettronico di una generazione che aspetta costantemente che qualcosa cambi, che spesso si dimentica di cosa vuole fare ed essere. Ma la svolta nella sua musica arriva poi, nel 2021, con l’uscita per Le Siepi Dischi di “fugit”, il suo ultimo EP. In questa raccolta c’è il tempo al centro di tutto: un tempo che appartiene ad una generazione, un tempo per le decisioni, un tempo che scandisce il ritmo sonno-veglia, un tempo presente e futuro, un tempo che non c’è più perché ha lasciato al suo posto qualcosa di nuovo. Un EP che si muove tra il trip-hop dei Massive Attack e Portishead, il rock degli Smashing Pumpkins, l’elettronica e la cara vecchia amata dance anni ‘90. Dopo l’esperienza di Musicultura 2022, che l’ha portato tra i 18 finalisti del concorso, e aver pubblicato il singolo “sospesi” in collaborazione con il cantautore milanese GODOT., caspio torna in studio per scrivere il suo primo album, una raccolta di brani fatta di musica “suonata”, da palco, che vedrà la luce nel 2023.

Giovanissima promessa di Asian Fake classe ’99, Deriansky, cresce a Parma e muove i suoi primi passi nel mondo del rap all’età di 14 anni. Si avvicina al mondo della produzione da autodidatta, appassionandosi alle sonorità della dubstep fino a sviluppare un proprio personalissimo linguaggio, in grado di coniugare elettronica hardcore e rap. Negli ultimi anni l’artista ha frequentato la scena underground parmense e milanese, prendendo parte a battle di freestyle ed eventi legati al mondo hip hop underground, percorso che Deriansky ha percepito come importante per la propria formazione artistica e umana, come occasione per vivere questo mondo e capire cosa c’è alle fondamenta del genere. Il brano “Team Crociati”, pubblicato a giugno 2020 all’interno dell’album collettivo “HANAMI”, segna l’ingresso di Deriansky nel roster di Asian Fake. Segue l’album “QHOLLA” (novembre 2020), dodici tracce interamente scritte e prodotte da Deriansky che esplorano il concetto di ansia nelle sue molteplici sfaccettature. Le liriche crude dei testi e le inedite produzioni dense di sonorità acute e metalliche accompagnano l’ascoltatore alla ricerca di un punto di contatto con questa emozione al fine di poterla metabolizzare e dominare. Il disco incorpora tra i suoi riferimenti la fusione di elementi che provengono dal background hardcore, dubstep e hip hop. In una visione più ampia del progetto, fondamentale è stato l’incontro con NIC PARANOIA (promessa del visual design) e Giorgio Cassano (regista e videomaker) che collaborano attivamente al progetto di Deriansky, curandone la veste grafica ed estetica e dando vita a un immaginario che traduce perfettamente le suggestioni musicali dell’artista. Ad aprile 2022 pubblica il suo nuovo album “qonati”.

Wandervogel propone dj set integralmente in vinile che partono dalle note più lounge della balearic house, passano per il jazz ed il soul ed arrivano alla disco e alla house più raffinata, punteggiata dalle note tropicali della samba e dai ritmi tropicali che vengono dall’Africa, da Cuba e da Portorico.

SABATO 27 AGOSTO dalle h 19.00

EVA POLES

CECAS

ETT

THE JACKSON POLLOCK

MARTA TENAGLIA

PLANET OPAL

Sabato 27 agosto sarà la volta di ETT, definita “l’astro nascente del dream pop italiano”. Quello di Gaya Misrachi, giovane cantautrice triestina di origine greca, è effettivamente un progetto che sta facendosi strada molto velocemente: avvicinatasi alla musica fin dalla giovane età, nell’agosto del 2019 pubblica il suo primo brano inedito in italiano “Argento”, che desta l’interesse di pubblico e addetti ai lavori, permettendole così di essere selezionata tra i semifinalisti dell’edizione 2020 del Premio Buscaglione. Ad aprile 2021, prodotto da Big Fish (Sottotono), esce “Comete”, il primo singolo nato dalla collaborazione col suo attuale team di lavoro composto da Doner Music, Arcade Boyz e M&P. Il 4 giugno dello stesso anno, pubblica il suo secondo singolo ufficiale “Origami”, prodotto sempre da Big Fish, con cui si fa notare da Spotify ottenendo la copertina della playlist “Scuola Indie”. Partecipa poi live al Mi Manchi/Mi Ami 2021. Il 15 settembre pubblica il singolo “Lontano” in collaborazione con Voodoo Kid e in autunno entra a far parte del roster di Island (Universal Music Italia), con la quale a marzo 2022 pubblica il singolo “Invisibile”, seguito dal recentissimo “Tra Mille”, prodotto da Mameli. Nel brano, la voce dolce e raffinata di Gaya racconta una di quelle storie d’amore finite, che però rimangono ancora addosso e nei pensieri, senza mai andare via. Quelle storie d’amore terminate con ancora tante cose da dirsi e in cui non si può fare a meno di cercarsi ancora, “tra mille”. 

Sempre il 27 agosto ci sarà Marta Tenaglia, cantautrice milanese con un cammino iniziato nell’autunno del 2020 con la pubblicazione di “Bonsai”, per poi proseguire con i singoli “Ventilatore”, “Alda Merini centravanti” e “Osmanto”, fino al più recente “Chi può”, del marzo 2022, che ha preceduto l’uscita del disco “Guarda dove vai”, uscito lo scorso maggio e presentato in esclusiva al MI AMI festival di Milano. È un percorso già ricco di riconoscimenti, quello di Marta, che l’ha portata ad essere inserita in numerose playlist, tra cui la prestigiosa New Music Friday Italia di Spotify, ad essere l’unica artista italiana selezionata da YouTube Music nella playlist “Women on the rise” in occasione dell’International Women Day e “Artista del mese” di MTV New Generation con il videoclip di “Alda Merini centravanti” in rotazione su MTV Music. Anche Alessio Bertallot ha da subito scommesso su di lei — ospitando le sue canzoni più volte all’interno del programma Casa Bertallot e registrando un emozionante video live di “Osmanto” per il progetto MI SIDE al Mercato Centrale di Milano — mentre l’illustratore e musicista Alessandro Baronciani nell’estate 2021 l’ha invitata a performare all’interno del suo spettacolo “Quando tutto diventò blu”. 

Nelle sue canzoni, beat vocali morbidi e testi veri, lucidi come specchi. Prima di uscire la sua voce fa il giro largo, perde tempo e scende finché può, per risalire e toccarti con delicatezza, ma senza chiedere il permesso.

Jackson Pollock sono un duo lo-fi/ garage da Bologna formato da Davide e Emily, una batterista di pancia capace di farti innamorare della batteria e un chitarrista amante della distorsione.

Cecas è chitarrista autodidatta e cantante per esigenza — quella di riuscire ad esternare ciò che sente — Cecas è una cantautrice maranese con un background punk-rock, ma che ha poi trovato la sua strada nel pop cantato in italiano: conclusa la fruttuosa esperienza con il duo OPS, si presenta a Blessound con alcune sue canzoni, tra cui il singolo uscito di recente chiamato “Festa”.

Planet Opal (Dischi Sotterranei), sono un mix di elettronica, post punk, microwave, suoni cromatici e groove pulsanti: Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni) si ispirano alla scena dance-punk e post-disco di New York intrecciandole ad un surrealismo sonoro di stampo kraut-rock. Il duo è stato selezionato per il MENT di Lubjana, MiAmi, Mag Festival, S.E.I. Festival, Sherwood in apertura a Cosmo e Mondo Festival (New York)! Tra i fan dei Planet Opal un grande dell’elettronica contemporanea: Populous! Il live è semplicemente travolgente.

Dulcis in fundo, la pordenonese Eva Poles, impegnata da sempre in un incessante lavoro volto a sperimentare le potenzialità dell’arte musicale nelle sue variegate vesti: dall’utilizzo della voce allo studio strumentale, dalla composizione alla scrittura, sino appunto a prestare la propria esperienza alla selezione di dischi in pedana: nota ai più per il successo con la band di Gianmaria Accusani (un disco d’oro e uno di platino nel 1998, stesso anno in cui i Prozac+ aprono i concerti degli U2 nelle due tappe italiane del “Pop Mart Tour”), Eva ha successivamente collaborato con il collettivo Rezophonic, è uscita con un disco solista (“Duramadre”, del 2012) ed è stata protagonista di video musicali per Diego Mancino e Litfiba. 

Ma è in veste di DJ che parteciperà a Blessound, proponendo un percorso musicale cronologico che partirà dalla bubble gum music anni ’50, per arrivare all’electro rock contemporaneo. La scaletta attraverserà i diversi generi musicali seguendo il file rouge della musica alternativa, incontrando diverse tendenze — soul, beat, rocksteady, new wave, garage, punk, darkwave, goth rock, pop punk, pure pop, indie, alternative/noise rock, electro punk, dance hall, indie reggae — in una sapiente e coinvolgente selezione che si farà sicuramente apprezzare dal pubblico. 

BLESSOUND FESTIVAL

26 e 27 agosto 2022, 8ª edizione

Via Pantianicco, 2

33031 Blessano, Basiliano (UD)

Biglietti in prevendita su Mailticket.it

Abbonamento ridotto: € 10,00 + d.p.


Biglietti alla cassa (dal 26 agosto)

Giornaliero:                             €   8,00

Abbonamento intero                € 14,00