Boom di cicloturisti in Friuli Venezia Giulia

Sono il 37% in più rispetto allo scorso anno i cicloturisti a bordo dei treni regionali Trenitalia (Gruppo FS Italiane) in Friuli Venezia Giulia. Un primo bilancio della stagione estiva 2021 conferma un fenomeno in costante crescita con ricadute positive su tutto il territorio.

Particolarmente apprezzato dai turisti, il trasporto biciclette ha contato dal 13 giugno al 15 agosto circa 13mila presenze.

Il servizio AlpeAdria Line, che richiama la maggior parte di cicloturisti, ha registrato da solo circa 8mila presenze, di cui 2mila per la tratta Udine – Tarvisio. Attivo tutti i weekend dal 13 giugno al 12 settembre con 16 collegamenti attrezzati al giorno tra Trieste, Udine e Tarvisio (minimo 30 posti bici a treno) permette di raggiungere comodamente la ciclovia AlpeAdria, meta riconosciuta a livello europeo per la qualità del percorso immerso nella natura delle Alpi Orientali. Ottimi risultati anche per il Trenobici delle Lagune che consente di raggiungere, con le due ruote al seguito, le località lungo la linea Trieste – Venezia.

Altra iniziativa che sta riscuotendo considerevole successo è il nuovo collegamento intermodale treno + bus Lignano Link. Effettuato in collaborazione con Arriva Udine, il servizio coordinato con i treni regionali della linea Trieste – Venezia, connette la stazione di Latisana alla rinomata località balneare di Lignano Sabbiadoro ed è molto apprezzato anche da viaggiatori provenienti da fuori Regione.