BUIO 1981: fiaba cupa raccontata nell’oscurità, a Udine

Gli spettacoli si terranno al parco Moretti. Saranno a ingresso gratuito ma con obbligo di green pass

Farà tappa anche a Udine la tournée di BUIO 1981, lo spettacolo teatrale nato dalle fucine del laboratorio di scrittura MateâriuM e dell’Associazione Servi di Scena. Nel capoluogo friulano, lo spettacolo ispirato a una delle storie più cupe degli anni ’80, quella del pluriomicida Roberto Succo, sarà ospitato dal parco Moretti il 18 e il 19 agosto, alle 21. I giovani attori e attrici sapranno riportare il pubblico alle atmosfere dei primi anni ’80, creando un’esperienza teatrale dai toni cupi. Entrambi gli appuntamenti – che hanno ricevuto il contributo del Comune di Udine e fanno parte del cartellone di UdinEstate – saranno a ingresso gratuito ma con obbligo di green pass, come stabilito dalla normativa vigente. Sarà anche possibile prenotare il proprio posto scrivendo a [email protected].

Dopo il lungo periodo di stop a causa della pandemia, la pièce che vede in scena una decina di giovani interpreti del nostro territorio, porta al pubblico udinese le atmosfere di una cupa notte del 1981 quando, all’età di 19 anni, Roberto, la cui famiglia era originaria delle Valli del Natisone, commise il suo primo omicidio. Ne seguiranno altri, oltre a una lunga serie di stupri, aggressioni, furti e rapine compiuti in Francia e in Svizzera. Ed è proprio all’uscita di una pizzeria a San Pietro al Natisone che il ragazzo (passato alla storia come l’assassino della luna piena, il killer dagli occhi di ghiaccio, e non solo) venne fermato e arrestato.

Per ricostruire fedelmente gli eventi e il contesto, la compagnia ha realizzato un’approfondita ricerca iconografica e musicale, interpellando le teche RAI di Venezia e Roma e analizzando i quotidiani dell’epoca. Lo spettacolo è stato inoltre rielaborato sotto forma di graphic novel, un vero e proprio romanzo per immagini, che verrà presentato a conclusione di ciascuna replica (acquistabile su www.matearium.it).