Caso Regeni: egiziani hanno consegnato tutto il faldone alla procura romana

Giulio Regeni“I magistrati della procura generale egiziana hanno consegnato tutta la documentazione richiesta dalla procura di Roma con la rogatoria del settembre scorso”. E’ quanto emerge da un comunicato congiunto emesso dalle due autorità giudiziarie (Procura di Roma e del Cairo) che indagano sull’omicidio di Giulio Regeni, scomparso il 25 gennaio scorso e trovato morto il 3 febbraio successivo lungo la strada che collega Il Cairo ad Alessandria.
Nel corso del vertice sul caso Regeni, la delegazione egiziana ha “consegnato – si legge nel comunicato congiunto – egiziani – il verbale delle dichiarazioni rese dal capo dei sindacati indipendenti degli ambulanti del Cairo da cui emerge come lo stesso abbia spontaneamente riferito alla polizia dei contatti da lui avuti con Giulio Regeni fino al 22 gennaio 2016”. Gli egiziani hanno anche “consegnato un video dell’incontro avvenuto ai primi di gennaio tra Regeni e il capo dei sindacati indipendenti degli ambulanti del Cairo realizzato da quest’ultimo”.