di Giacomina Pellizzari
UDINE. Quattro degli otto ragazzi trovati nel centro sociale autogestito durante lo sgombero, ieri, sono stati sentiti dai carabinieri. «Un fatto anomalo» secondo il difensore di alcuni dei giovani coinvolti, l’avvocato Andrea Sandra, convinto che non c’era l’urgenza di convocarli la domenica. Ecco perché il legale ha suggerito ai suoi assistiti di rinviare il confronto a oggi. E intanto si accende lo scontro politico.
Sei degli otto giovani sono minorenni e risiedono a Udine, Cassacco, Campoformido, Bicinicco, Pavia e Pagnacco. Gli altri due sono …
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