Ciclovie: inaugurato tratto Resiutta-Moggio ciclovia Alpe Adria

Resiutta, 28 mag – Sono stati quasi duecentocinquanta i ciclisti
che oggi hanno imboccato la ciclovia Alpe Adria Radweg a Pontebba
(Udine) per celebrare l’inaugurazione del tratto Resiutta-Moggio
Udinese dell’importante tracciato ciclabile, realizzato sul
percorso dell’antica ferrovia di collegamento tra Italia e
Austria.

Il taglio del nastro dell’opera, realizzata dalle Unioni
territoriali intercomunali (Uti) del Gemonese e del Canal del
Ferro-Val Canale (finanziamento Par-Fsc 2007-2013), è avvenuto
all’ex stazione ferroviaria di Resiutta alla presenza
dell’assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia,
Mariagrazia Santoro, la quale ha spiegato che il contenimento dei
tempi di realizzazione è stato possibile solo grazie a una “forte
collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, a partire dai
commissari delle Comunità montane, che hanno deciso di
concentrare i fondi a loro disposizione su questa opera,
rinunciando a volte a interventi nei propri territori, per
arrivare ai vertici delle Uti e ai sindaci. Nonostante si
trattasse di un intervento rilevante con procedure d’appalto
complesse i tempi di realizzazione sono stati veramente brevi”.

Nei tre chilometri del tratto di ciclovia tra Resiutta e Moggio
udinese, il cui recupero ha avuto un costo di 1.400.000 euro,
sono stati messi in sicurezza i versanti e due gallerie
ferroviarie, le quali sono state dotate di un moderno impianto di
illuminazione in grado di rilevare la presenza di persone
all’interno, anche nel caso queste siano ferme. Inoltre, a Moggio
udinese è stato realizzato il sottopasso sulla Strada statale 13
per collegare la pista all’abitato, che risulta così più
facilmente raggiungibile dai cicloturisti.

Santoro ha evidenziato quindi che “sono già stati stanziati 3,5
milioni di euro per la continuazione dei percorsi ciclabili che
da Moggio Udinese raggiungeranno Venzone e nei primi mesi del
prossimo anno avvieremo le pratiche anche per quel cantiere.
Inoltre in autunno, se il tempo ce lo concede, prederà il via
l’eliminazione delle criticità ancora presenti a Pontebba”.

Verranno infatti realizzati alcuni miglioramenti alla viabilità
per rendere il tracciato più sicuro. Nello specifico
l’intervento, del valore di 1.234.000 euro (cofinanziato dall’Uti
Canal del Ferro Val canale con 208.000 euro), prevede il
ripristino di tre gallerie, l’eliminazione dei tratti del
tracciato ritenuti pericolosi per i ciclisti (passaggi promiscui
con autovetture, discese ripide e successive salite, scalinate e
tratti stretti), la creazione di una sede propria per la pista
alle entrate est (accanto alla Ss 13) e ovest Pontebba (sull’ex
sedime ferroviario).

Come hanno evidenziato i sindaci presenti all’evento e
l’assessore Santoro il cicloturismo è in forte crescita in Friuli
Venezia Giulia e può rappresentare un importante volano economico
per le aree attraversate dalle piste ciclabili. Nel 2016
sull’Alpe Adria sono stati registrati 44.500 passaggi a Dogna
(biciclette e pedoni nelle due direzioni), con un aumento del 27
per cento rispetto al 2015, mentre a Resiutta il numero ha
raggiunto quota 60.000, con un incremento del 25 per cento
sull’anno precedente. Santoro ha quindi ribadito che la ciclovia
“è un filo a cui dobbiamo attaccare delle perle. Serve una
progettualità che metta in rete tutte le risorse presenti sul
territorio. Ci sono inoltre molte attività economiche, in
particolare nella ristorazione, alle quali dobbiamo rivolgere un
invito affinché siano estesi gli orari del servizio per
permettere a chi è qui in visita di apprezzare i prodotti e la
cucina locali”.

Al termine dell’inaugurazione i ciclisti hanno proseguito in
direzione Moggio Udinese, per completare il percorso previsto
dall’evento “Tutti in bici sull’Alpe Adria da Pontebba a Resiutta
e Moggio Udinese”, cofinanziato dal progetto “BikeNat”
nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera
Interreg V A Italia-Austria 2014-2020, e organizzato dalla
Regione Friuli Venezia Giulia, dalle Uti del Gemonese e del Canal
del Ferro-Val Resia e dai Comuni di Resiutta e Moggio Udinese, in
collaborazione con PromoTurismo FVG, Trenitalia, dalle Ferrovie
Udine Cividale e dal Coordinamento delle associazioni Fiab del
Friuli Venezia Giulia.

All’evento, oltre a Santoro, hanno partecipato, tra gli altri, il
deputato al Parlamento europeo Isabella De Monte, il presidente
dell’Uti del Gemonese, Aldo Daici, il coordinatore regionale di
Ulisse Fiab, Federico Zadnich, i sindaci di Pontebba, Ivan Buzzi,
di Resiutta, Francesco Nesich, di Moggio Udinese, Giorgio
Filaferro e di Chiusaforte, Fabrizio Fuccaro.
ARC/MA/ppd

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