Cinema: nuova App per scoprire film e spot girati in FVG

Quanti sanno che film come “La miglior offerta”, “Il Padrino – parte II”, “007 James Bond – Professione pericolo” e molti altri ancora hanno scene o sono stati interamente girati in Fvg? Lo si può scoprire queste con la nuova App “FVG Film Locations”, un applicativo scaricabile gratuitamente da App Store, e destinato ai dispositivi iPhone, iPad e iPod touch. Presentato oggi a Trieste, l’applicativo fa parte del progetto “Cineturismo – Itinerari turistici alla scoperta dei luoghi del cinema in Friuli Venezia Giulia” ideato e realizzato da Studio Sandrinelli – che si occupa di comunicazione – e da Divulgando – azienda Information and Communication Technology – grazie alla collaborazione di Fvg Film Commission, Cineteca del Friuli e Carlo Gaberscek, e al contributo della Regione Fvg. La regione è oggi set ideale di film di Tornatore, Salvatores, Bellocchio, Pasolini, Monicelli, di fiction Tv (C’era una volta la città dei matti, Rebecca la prima moglie, Un caso di Coscienza 2, 3 e 4, Il Commissario Laurenti, etc), e inoltre videoclip musicali (Elisa, Ligabue, Daniele Silvestri, Tiziano Ferro, etc), documentari, cortometraggi e spot. “L’iniziativa di creare una App che permetta di scoprire gli itinerari cine-turistici del Fvg si inserisce perfettamente nel nuovo piano del marketing turistico dell’agenzia Turismo Fvg, che punta sempre di più sull’utilizzo del web 2.0. – spiega Federica Seganti, Assessore regionale alle attività produttive – Nella nostra regione sono stati girati oltre duecento film ed un numero elevato di fiction”. L’idea è anche di attrarre “giovani, che sempre più spesso ricorrono al digitale per programmare le proprie gite e vacanze”. “Il contesto dal quale si è partiti – ha affermato Barbara Candotti dello Studio Sandrinelli – è quello di un turismo che sta attraversando una fase di forte maturazione e selezione, conseguenza dell’evoluzione dei comportamenti di consumo, di una sempre maggiore attenzione alla qualità della vita e all’uso intelligente del tempo libero. Da qui il crearsi in questi ultimi anni di forme di turismo specializzato (enogastronomico, archeologico, religioso…)”