Cividale: premi Confcommercio, riconoscimento alla Ferramenta più antica d’Italia

cividale02GORIZIA – Orologeria Cella Giampaolo
Il signor Giampaolo nasce in un’antica famiglia di orafi orologiai, le origini della loro attività risalgono al 1939 quando il nonno del signor Giampaolo, negli anni della seconda Guerra Mondiale, arriva a Gorizia da Tricesimo.
Nel 1940 il padre del signor Giampaolo si specializza presso un laboratorio di Udine dove affina l’arte orafa dell’incisione, arte che aveva già avuto modo di apprendere presso alte scuole fiorentine.
Negli anni a seguire viene aperto un primo negozio a Gorizia, in Corso Italia nelle vicinanze del Parco della Rimembranza, attività che poi viene ceduta alle sorelle. Attualmente la sede dell’orologeria si trova sempre a Gorizia in Corso Verdi al civico 49.
L’azienda è associata alla Confcommercio di Gorizia dal 17 settembre 1945.

PORDENONE – Garden G. Trentin & Figli
Il capostipite Giuseppe Trentin, classe 1858, fin da bambino aveva il pallino del giardinaggio e della coltivazione di fiori. La sua diventa ben presto un’arte tanto da prestare servizio come giardiniere nella villa dei nobili Wollemberg di Loreggia, famiglia molto vicina alla Casa Reale Italiana. Dopo un’esperienza realizzata a Castelfranco Veneto, Giuseppe decide di spostarsi a Pordenone, è il 1912. Due anni dopo apre un’attività grazie alla quale avrà più rivali. Inizia così una lunga carriera professionale. A Pordenone il suo primo vivaio sorge in via Mazzini e nel 1929 apre un negozio in Contrada maggiore, la prima fioreria a Pordenone. Poi l’azienda vivaistica ha la necessità di ampliarsi e nel 1924 si trasferisce in via Cappuccini dove l’area viene attrezzata con serre. Un vero e proprio stabilimento in cui vi lavorano quasi tutti i figli (8) di Giuseppe.
Oggi l’azienda si sviluppa, sempre in via Cappuccini, su un’area nuova e più ampia, dove le coltivazioni vivaistiche si sono ulteriormente intensificate: dai grandi alberi forestali per parchi e giardini; sementi da orto, assieme a bulbi da fiore, rosai, terricci vari e materiali per arredi. Una gamma vastissima di prodotti in grado di soddisfare anche i clienti più esigenti. Le scelte, naturalmente, sono condivise sul piano professionale dai figli di Mario, Paolo e Alessandro, alla quarta generazione.”
L’azienda risulta tra i soci fondatori, nel 1945, della Confcommercio di Pordenone.

TRIESTE – Rigutti Abbigliamento Uomo
Le origini dell’azienda risalgono al 1903 quando Ferdinando Rigutti di Gioacchino avvia a Trieste, in Largo Barriera 6, un negozio di vestiti fatti a mano e mercerie. Nel 1910 l’attività si amplia grazie al dinamismo dello stesso Ferdinando che apre un altro negozio in via del Corso 36. Nel 1913 il negozio di Largo Barriera passa sotto la gestione della moglie del signor Ferdinando, la signora Felicita. Nel 1923 la signora Maria Rigutti, figlia della coppia, da vita ad un negozio di pelletterie, chincaglierie, manifatture, abiti confezionati e cancelleria, in via Riborgo di fronte al teatro Romano. Negli anni ‘40 Sergio Rigutti trasferisce nuovamente il negozio, questa volta all’incrocio tra le vie Nuova e via San Giovanni, ovvero le attuali via Mazzini e via Imbriani, dove tutt’ora si trova. Alla fine degli anni ’70 il testimone passa in mano ai fratelli Franco e Paolo, che tuttora gestiscono il negozio, specializzandosi nell’abbigliamento maschile. La ditta Rigutti con la sua esperienza ultracentenaria è un punto di riferimento qualificato del settore moda triestino e socia storica della Confcommercio di Trieste.

UDINE – Ferramenta F.lli Piccoli
Collocata nel cuore della città ducale, la ferramenta dei Fratelli Piccoli di corso Mazzini è alla sua nona generazione e risulta essere la ferramenta più antica d’Italia. Il documento più antico che conservano gelosamente i due fratelli Romano e Giampaolo Piccoli risale al 16 giugno 1753. Si tratta di un manoscritto, vergato dal camerlengo Antonio Meroni per conto della Magnifica Comunità di Cividale che annota una lista di materiali forniti da Nicolò Piccoli, avo di Romano e Giampaolo. Si presume infatti che l’attività di questa ferramenta abbia avuto inizio nei primi anni del ‘700 proprio per volontà di Nicolò Piccoli. Un altro documento risale al 28 dicembre 1796 e testimonia la consegna di ferro e legname per opere di restauro del Ponte del Diavolo di Cividale del Friuli. Le nove generazioni che si sono succedute fino ad oggi hanno tramandato di padre in figlio questa azienda con un punto vendita sempre attivo e nella stessa sede. Il negozio è stato ampliato e ammodernato sia nel 1973 che nel 1985, attualmente è gestito dai gemelli Romano e Giampaolo Piccoli. La Ferramenta Piccoli da sempre è iscritta alla Confcommercio di Udine e il signor Giampaolo dal 1988 al 1993 è stato Presidente del Mandamento di Cividale del Friuli.