Codacons parte offesa nell’inchiesta della GdF

Il Codacons si costituirà parte offesa nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Udine che ha portato oggi ad 8 arresti per contributi pubblici per oltre 10 milioni di euro percepiti illecitamente a danno delle Asl.

Si tratta di una vicenda che ha ripercussioni non solo sulle casse pubbliche, ma anche sulla salute dei cittadini – spiega il Codacons – Se saranno infatti confermati gli illeciti contestati dalla magistratura, ci troveremmo di fronte ad un uso speculativo dei soldi pubblici percepiti a fronte di servizi di assistenza ad anziani e minori resi in modo ridotto e con un basso livello qualitativo, tale da pregiudicare il benessere dei pazienti. Non solo. I contributi elargiti dalle Asl, in assenza di artifizi e raggiri, avrebbero potuto avere una destinazione più utile per la collettività.

Pertanto il Codacons si costituirà parte offesa nel procedimento della Procura e, se saranno confermati i reati ipotizzati, chiederà ai responsabili degli illeciti il risarcimento dei danni prodotti al Servizio sanitario nazionale, in relazione ai fondi percepiti illegalmente e sottratti alla collettività, e ai pazienti, in virtù delle minori prestazioni offerte.