Commercio: in Friuli è caos, la Lega minaccia Tondo, la Rosolen lo attacca intanto a Tomezzo parte il centro commerciale naturale

carrello-foto“La stagione delle incertezze, delle paure, e dell’inerzia sul commercio è finita con questo incontro. Ci aspettiamo che la giunta batta un colpo. Altrimenti la batteremo noi”. Pietro Fontanini, segretario nazionale della Lega Nord, commenta così il vertice tra lo stato maggiore del Carroccio (presenti anche il capogruppo Narduzzi, il presidente del Consiglio regionale Franz e il presidente della Commissione Attività Produttive Razzini) e l’assessore regionale Brandi tenutosi a Udine MARTEDI. Secondo Fontanini “la giunta deve legiferare in modo coerente rispetto al programma elettorale. Deve riaffermare la propria potestà legislativa in materia di commercio, non soggiacere tremebonda alle imposizioni di un governo che ci è ostentatamente nemico”. “Riceviamo sollecitazioni – prosegue Fontanini- da commercianti e operatori affinché vengano difesi i loro interessi. Il diritto al riposo festivo non può essere messo in discussione. In Austria, in Slovenia e in tutta Europa la domenica le serrande restano abbassate. Basta con le storielle di chi fa gli interessi delle grandi multinazionali. Noi insistiamo sul tetto delle 29 aperture domenicali”. Fontanini apre a “eventuali deroghe sugli orari, su cui è giusto che ognuno si gestisca secondo le proprie esigenze”. E Trieste? “Siamo disponibilissimi a venire incontro alle esigenze specifiche di Trieste. La giunta regionale faccia la sua proposta, noi valuteremo. Ma bisogna muoversi, non aspettare”.  Chiude Fontanini “L’assessore Brandi deve essere più determinata. Di cosa ha paura? Dei ricorsi? Ne abbiamo già fronteggiati a centinaia. Su questo settore decide la Regione, non Monti”.

Intanto proprio oggi l’ex assessore Rosolen ha fortemente cirticato la giunta Tondo per le posizioni prese sul commercio: ”Non serviva andare a Roma per sapere che le Regioni hanno competenza legislativa sul commercio e che devono difendere questa prerogativa”. Questo il commento del Consigliere regionale Alessia Rosolen che aveva criticato la decisione della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia di non ricorrere contro i provvedimenti del Governo Monti in materia di liberalizzazioni sul Commercio. ”Gli esiti della Commissione Attivita’ produttive della Conferenza delle Regioni – ha detto oggi Rosolen – smentiscono le posizioni assunte dalla Giunta regionale, visto che l’orientamento pressoche’ unanime e’ stato quello di intervenire per una modifica dell’articolo 31 del provvedimento del Governo in materia di liberalizzazioni sul commercio”.

Anche Tolmezzo avrà il suo centro commerciale naturale. E’ quanto emerso da un incontro, organizzato dal consigliere delegato di Confcommercio mandamentale Bruno Bearzi, presenti commercianti ed esercenti associati del centro storico, l’amministrazione comunale con l’assessore al Commercio Aurelia Bubisutti e il rappresentante dell’associazione “Vie del centro”.
Quello del centro commerciale naturale è un progetto finanziato dalla Regione che riunirà le forze economiche in una serie di azioni unitarie proprie dei classici centri della grande distribuzione. L’iniziativa ha trovato unanime consenso, tanto che a giorni il Comune presenterà apposita domanda di finanziamento.
L’assessore Bubisutti ha voluto chiarire ogni aspetto della norma e i motivi per i quali non è stata presentata la domanda nel corso del 2011, essenzialmente legati alla necessità di concludere entro l’anno un progetto per la riqualificazione urbana, finanziato pure dalla Regione e i cui risultati sono stati diffusi durante una riunione lo scorso dicembre.
La riunione è stata anche un’opportunità per chiedere all’assessore i tempi di realizzazione della ristrutturazione di piazza XX Settembre e se è stata approfondita la necessità di nuovi parcheggi in centro storico o nelle sue adiacenze dato che le aree di sosta, tanto più dopo le soppressioni in piazza, risultano carenti. Bubisutti ha assicurato che i lavori partiranno in primavera e che è in avanzato stato di studio da parte dell’assessore all’Urbanistica la revisione dei siti finalizzati a parcheggi.
L’incontro si è concluso con l’impegno di Confcommercio e del Comune ad attivarsi capillarmente presso le aziende per far conoscere e di conseguenza raccogliere l’adesione per la realizzazione del centro commerciale naturale.

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