Conte in diretta: VIDEO MESSAGGIO sulle novità in vigore dal 3 giugno

Conte: “A distanza da circa un mese dal 4 maggio, i numeri, possiamo dirlo con relativa prudenza ma con chiarezza, sono incoraggianti. Non si segnalano situazioni critiche su tutto il territorio nazionale. Il trend è in costante diminuzione dalla Lombardia alla Sicilia”

“Questa crisi deve essere un’occasione per superare i problemi strutturali e ridisegnare il Paese. Il nostro Fisco è iniquo, dovremo lavorare meglio per sostenere  le imprese”

«La somma che l’Europa metterà a disposizione non può essere considerata un tesoretto per il governo in carica ma come una risorsa per l’intero Paese, per un progetto lungimirante condiviso con le migliori forze del Paese. Intendo convocare a Palazzo Chigi entro una settimana parti sociali, associazioni di categorie e singole menti brillanti per raccogliere idee e suggerimenti

“Colgo un rinnovato entusiasmo c’è grande attenzione per questa socialità ritrovata: giustissimo, ci meritiamo il sorriso e l’allegria dopo settimane di sacrifici ma è bene ricordare sempre che se siamo tra i primi Paesi Ue che può permettersi di riavviare le attività è perché abbiamo accettato tutti insieme di compiere dei sacrifici. Dico solo, facciamo attenzione: le uniche misure efficaci contro il virus sono distanziamento fisico e uso, ove necessario delle mascherine. Abbandonare queste precauzioni è una grave leggerezza”.

“Mi scuso per i ritardi”

“Dobbiamo fare i conti con l’emergenza economica e sociale. Ci rendiamo conto dei ritardi, ci rendiamo conto che ci stiamo confrontando con una legislazione che non era affatto pronta a erogazioni così generalizzate. Di questi ritardi ho chiesto già scusa e stiamo intervenendo per pagare più velocemente bonus e ammortizzatori sociali”

“No ingresso a italiani? Decisioni non accettabili”

“Ci sono alcuni Paesi che ritengono di adottare misure nei confronti di Stati che hanno una curva di contagio più elevata. Ma non vi è motivo per queste misure discriminatorie, non vorrei che l’Italia dovesse pagare il prezzo di una grande trasparenza” mostrata sulla pandemia. Sono decisioni discriminatorie che non ritengo accettabili”.

“Lavoriamo a fiscalità di vantaggio per il Sud”

“Il Sud avrà una attenzione privilegiata. Con il ministro Provenzano stiamo lavorando ad una fiscalità di vantaggio per l’intero Meridione. Se riusciamo a coniugare una fiscalità di vantaggio con gli investimenti programmati possiamo rendere attrattivo davvero il nostro Sud”

“Italia, abbiamo un’occasione storica”

“Abbiamo un’occasione storica: la commissione Ue, grazie anche al sostegno dell’Italia ha messo in campo una proposta. Noi dovremo cogliere questa opportunità e saper spendere bene questi soldi. Sul progetto di spesa che sapremo realizzare si misurerà la credibilità non solo del governo ma del sistema Italia”

“Paese torni meta sicura dei turisti”

“Dobbiamo concentrarci sul brand Italia nel mondo, per consentire ai turisti stranieri di tornare da noi. La fase acuta dell’emergenza sanitaria è alle spalle, ora dobbiamo fronteggiare emergenza economica e sociale. Abbiamo stabilito manovra da 80 miliardi di euro”

“Misure attuate sono solo l’inizio”

“Abbiamo fatto tanto finora, ma è solo l’inizio. Turismo, spettacolo sono settori in sofferenza, così come artigiani e piccole aziende. Nel breve periodo opereremo con nuove misure e rilanceremo l’Italia con innovazioni che servivano da tempo”

Serve riforma del fisco”

“Occorre una seria riforma fiscale. Il nostro fisco è iniquo e inefficiente e su questo stiamo lavorando” 

“Valuterò il Ponte sullo Stretto”

“Ponte Stretto? Senza pregiudizi valuterò tutto, ma ci sono tante infrastrutture da valutare, a cominciare da binari unici”

“Autostrade? Presto il governo deciderà”

“C’è procedura revoca, molto complessa. Sinora le proposte transattive su Autostrade non sono state considerate compatibili con l’interesse nazionale: tra breve il governo deciderà”

“Fondi UE non sono tesoretto di questo governo”

“Dobbiamo lavorare meglio per sostenere le imprese, dobbiamo lavorare sull’inclusione e contrastare le diseguaglianze. E’ un progetto impegnativo ma la somma che metterà l’Ue a disposizione dell’Italia non potrà essere considerata un tesoretto di cui potrà disporre il governo di turno. Sarà una risorsa a favore del sistema Paese, di cui il governo si fa carico. Ci sarà confronto con le opposizioni. E’ un piano di lungo periodo è giusto che si faccia con le opposizioni”

“Banda larga per tutto il Paese”

“Stiamo lavorando a questo piano di Rinascita, questo recovery plan. Dovremo lavorare su innovazione, banda larga per tutto il Paese. Dobbiamo puntare forte come mai in passato sul diritto allo studio”.

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