Conte – Family Act: misure per sostegno e valorizzazione della famiglia

“Ho firmato il Dpcm”. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte in una dichiarazione dopo il Cdm a palazzo Chigi.
Si è svolta a Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri. Al termine, il Presidente Conte e i Ministri Bonetti (Pari Opportunità e Famiglia) e Catalfo (Lavoro e Politiche Sociali) hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa.

Un assegno per ciascun figlio a carico, regole più chiare per i congedi parentali, contributi che arrivano a coprire anche l’intera retta degli asili nido, agevolazioni fiscali per aiutare le giovani coppie a pagare l’affitto della casa. Il «Family act» è legge

“Riprenderanno i centri estivi, anche per l’età da nido ovvero da 0 a 3 anni. Riprendono gli spettacoli con alcune cautele. Restano sospese fino al 14 luglio tutte le attività legate a sale da ballo, discoteche all’aperto o al chiuso che siano, e anche fiere e congressi. Riaprono centri benessere e terme sempre che ci sia compatibilità con l’andamento dell’epidemia”, ha detto il premier a proposito del nuovo Dpcm.

 Verrà dato  a tutti i nuclei familiari con figlie e figli a carico:
– ha un importo minimo per tutti i nuclei familiari con uno o più figlie o figli, cui viene aggiunta una quota variabile determinata per scaglioni dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE);
– viene erogato mensilmente con denaro o col riconoscimento di un credito fiscale
– è attribuito per ciascun figlia o figlio, fino ai diciotto anni di età
– in caso di figlia o figlio successivo al secondo, l’importo dell’assegno universale è maggiorato del venti per cento;
– l’assegno universale è riconosciuto a decorrere dal settimo mese di gravidanza;
– l’assegno non concorre a formare il reddito complessivo;
– l’assegno non rileva per il calcolo del reddito ai fini del riconoscimento delle prestazioni di welfare
– nell’erogazione si tiene conto dell’età dei figli a carico;
L’assegno è incrementato per ciascun figlia o figlio con disabilità.

Il Family act prevede un contributo a copertura delle rette di asili nido e scuole materne, fino al 100%. “Sostenere le famiglie con interventi di sostegno con contributi che possono coprire anche l’intero ammontare delle rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, asili nido familiari, micronidi, sezioni primavera e scuole dell’infanzia, nonché per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore delle bambine e dei bambini al di sotto dei sei anni”


Saranno introdotti congedi obbligatori non inferiori a 10 giorni per il padre lavoratore nei primi mesi della nascita del figlio, e i congedi spetteranno a prescindere dallo stato civile o di famiglia. Per le madri lavoratrici ci sarà un’indennità integrativa della retribuzione erogata dall’Inps e verrà concessa la detraibilità o la deducibilità delle spese per addetti ai servizi domestici e all’assistenza di familiari assunti con contratto di lavoro subordinato.

Altre novità riguardano gli eventi sportivi. “A decorrere dal 12 giugno -ha spiegato- riprendono gli eventi e le competizioni sportive a porte chiuse, quindi anche la Coppa Italia di calcio, senza la presenza di pubblico nel rispetto dei protocolli che sono stati emanati dalle rispettive federazioni sportive al fine di prevenire occasioni di contagio. Il 25 giugno possono riprendere gli sport di contatto amatoriali se le Regioni ma anche il ministro dello Sport e il ministro della Salute accertino che ricorra la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica”.