Coronavirus: 9 mila richieste di test molecolari per rientri in Fvg

Sono conseguenza dell’ordinanza emessa da Ministero Salute

Trieste, 17 ago – Sono circa 9 mila le richieste di test
molecolare giunte, dal 13 agosto ad oggi, alle aziende sanitarie
della regione, come conseguenza dell’entrata in vigore
dell’ordinanza emessa dal ministero dalla Salute per tracciare le
persone che rientrano in Italia e provengono da Spagna, Croazia,
Malta e Grecia.

A darne notizia è il vicegovernatore con delega alla Salute del
Friuli Venezia Giulia.

Tutte le istanze sono state praticamente già processate e le
aziende contano di evadere i test nell’arco di una settimana.
Nello specifico, alle 13 di oggi, sono giunte 5 mila richieste
dal territorio di Trieste, mille da quello di Gorizia, 2mila 300
da Udine e 600 da Pordenone.

Come spiega la Regione, tutto questo lavoro si aggiunge alla già
onerosa attività di sorveglianza sanitaria in corso, che prevede
anche la necessità di fronteggiare i flussi dei migranti
provenienti dalla “Rotta balcanica”, nonché lo screening sia
degli operatori del Sistema sanitario regionale sia di quelli
impiegati nell’assistenza delle persone anziane e disabili.

Contemporaneamente proseguirà l’attività di “contact tracing” nel
territorio, elemento indispensabile per contenere il contagio,
circoscrivere e spegnere i focolai già attivi in regione e
monitorare quelli che eventualmente si potrebbero verificare.
ARC/AL/pph

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