Coronavirus: Niccolò sta per tornare in Italia, partito aereo per Wuhan

14 febbraio – E’ partito da poche ore il volo speciale che riporterà in Italia Niccolò, lo studente italiano 17enne, residente a Grado in provincia di Gorizia, rimasto bloccato a Wuhan, città focolaio dell’epidemia di coronavirus. Già ieri sera il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, che nel corso della trasmissione ‘Piazza Pulita’ aveva annunciato che sarebbe stato sull’aereo per Wuhan. “Con me – ha aggiunto – viaggeranno medici e infermieri. Ritorneremo nella giornata di sabato”.

Il volo militare allestito per lui è «speciale». Avverrà in «bio-contenimento» ovvero un tipo di trasporto aereo, disponibile sia per uso sia per finalità civili (in gergo, «dual use»), con un protocollo per proteggere sia il paziente in isolamento sia il personale sanitario, l’equipaggio e l’aereo stesso dall’esposizione ad agenti infettivi. Avviene in coordinamento con i ministeri della Salute, dell’Interno, degli Esteri e la Protezione Civile.