Corri con le Frecce per Telethon all’aeroporto di Rivolto

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Nel contesto delle celebrazioni per il 92° anniversario della costituzione del Secondo Stormo dell’Aeronautica militare, il Comitato Udinese Staffette Telethon, presieduto da Matteo Tonon, assieme al Secondo Stormo e a Bnl Gruppo Bnp Paribas, lancia una nuova, importate sfida all’insegna della solidarietà. Scatterà domenica 3 settembre, infatti, la terza Summer Telethon che vedrà un gradito ritorno. Dopo il successo dell’edizione 2015 – con 301 squadre, per un totale di 1.070 atleti – torna la possibilità di correre nell’aeroporto di Rivolto, sede del Secondo Stormo e del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori, grazie all’impegno del colonnello Edi Turco, comandante della base, e del maggiore Mirco Caffelli, comandante della Pattuglia acrobatica nazionale.
La seconda ‘Corri con le Frecce per Telethon’ si svilupperà su un circuito di 1.100 metri circa, appositamente predisposto all’interno dell’Aeroporto di Rivolto, dalle 15 alle 18, interessando in parte anche la pista di volo da cui le Frecce Tricolori decollano quotidianamente per effettuare le loro acrobazie.
Come per l’edizione 2015, sono previste tre formule di partecipazione: si potrà scegliere tra la modalità ‘6x30minuti’ (ovvero una squadra di sei frazionisti che correranno per mezzora l’uno), la ‘3x1ora’ (con un terzetto di podisti impegnati per un’ora ciascuno) e la ‘1x3ore’, ovvero un unico partecipante che coprirà l’arco delle tre ore di gara.
IL PROGRAMMA. Prima e durante la corsa tutti i partecipanti potranno vivere una giornata indimenticabile all’interno dell’aeroporto militare. I cancelli, infatti, apriranno alle 12 per l’accesso degli atleti e del pubblico. In contemporanea (e fino alla 19), sarà possibile visitare la mostra statica di aerei e mezzi dell’Aeronautica Militare. Alle 14.40, uno dei momenti più emozionanti ovvero l’atterraggio della PAN che farà da preludio allo start della staffetta, alle 15. Alle 18.30 scatteranno le premiazioni, mentre alle 19 è in programma la cerimonia dell’ammaina bandiera con l’esecuzione dell’Inno di Mameli. I cancelli si chiuderanno alle 20.
La Base sarà aperta a tutta la popolazione, per festeggiare il 92esimo anniversario del Secondo Stormo. Un’occasione da non perdere, quindi, per tutti gli appassionati di aeronautica e non solo. I visitatori, così come gli atleti, dovranno registrarsi per accedere all’aeroporto, inserendo i propri dati sul sito www.telethonudine.it, nell’apposita sezione ‘dati supporter’. Si ricorda che, per ragioni di sicurezza, tutte le persone dovranno essere munite di un documento di identità personale in corso di validità.
ISCRIZIONI. Sono ufficialmente aperte, sul sito www.telethonudine.it, le adesioni alla corsa. Ogni responsabile potrà iscrivere una o più squadre in base alla tipologia di staffetta scelta. La quota di partecipazione di ogni singolo atleta sarà interamente devoluta a favore della ricerca contro le malattie genetiche rare promossa da Telethon. L’iniziativa, per sua natura, non è caratterizzata da aspetti agonistici, né competitivi; l’andatura è libera e il percorso non presenta criticità sotto l’aspetto dell’impegno fisico. Pertanto, la manifestazione si inserisce nel campo delle attività di tipo ludico-motorio ed è finalizzata esclusivamente alla raccolta fondi per Telethon.
I NUMERI. L’evento estivo si aggiunge all’ormai tradizionale corsa invernale, che ha tagliato l’importante traguardo della maturità. La 18esima edizione della Staffetta Telethon 24 per un’ora di Udine, lo scorso dicembre, ha superato tutti i primati, chiudendo con 453 squadre al via, per un totale di 12mila persone impegnate nella due giorni tra formazioni ‘Senior’ e giovani delle scuole. Le donazioni hanno raggiunto la ragguardevole quota di 209.304 euro, che sono stati interamente devoluti alla ricerca scientifica contro le malattie genetiche rare. I fondi, nello specifico, permetteranno di sviluppare una delle ricerche attualmente in corso sulla malattia di Pompe, grave disfunzione metabolica di origine genetica che colpisce i muscoli. Lo studio, sostenuto dalla Fondazione Telethon, si svolge presso l’Icgeb di Trieste, con il coordinamento del Centro regionale per le malattie rare dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Udine.