Il Consiglio della Camera di Commercio di Trieste ha dato mandato questa mattina al presidente camerale Antonio Paoletti di rappresentare all’interno dell’Unioncamere regionale l’indirizzo politico di accorpamento delle 4 Cciaa in 2 Camere di Commercio le cui circoscrizioni saranno definite tenendo ben presenti le caratteristiche e peculiarità economiche del territorio regionale e delle imprese. La delibera odierna “è in sintonia con il percorso di autoriforma avviato autonomamente dal sistema camerale nell’assemblea dei presidenti dell’Unioncamere nazionale di fine ottobre 2012″, ha detto Paoletti, sottolineando che la decisione adottata dall’assemblea dei presidenti prevedeva possibili accorpamenti tra strutture camerali al fine di razionalizzare e ridurre i costi per erogare maggiori risorse promozionali per il territorio”. Il Consiglio camerale, in linea con gli indirizzi nazionali, ha ribadito che è “opportuno e necessario accelerare su un progetto di rivisitazione del sistema camerale sia a livello nazionale che regionale, che risponda a un disegno strategico per lo sviluppo regionale, salvaguardando assolutamente la vicinanza alle imprese e le peculiarità economiche, geografiche, storico-culturali ed etnico-linguistiche”