Covid-19: Gorizia esce dall’emergenza

“Orgoglio e gratitudine sono i sentimenti più intensi e veri che proviamo oggi nei confronti di questa realtà che, durante la fase più critica dell’epidemia ha fatto la differenza fornendo, con i suoi volontari, un aiuto fondamentale alla città”.  A manifestare la riconoscenza di Gorizia verso la Protezione civile sono stati, questa mattina, il sindaco, Rodolfo Ziberna e l’assessore Francesco Del Sordi durante la conferenza stampa in cui, presenti anche il responsabile della PC, Luciano Marconato e il comandante della Polizia locale,  Marco Muzzatti,  è stato tracciato un bilancio di questi quattro mesi di emergenza annunciando l’uscita di Gorizia dall’allerta arancio per entrare nella fase di attenzione gialla. “Proviamo senz’altro un senso di liberazione – hanno rimarcato Ziberna e Del Sordi- perché, pur rimanendo con la guardia alzata salutiamo finalmente in modo ufficiale l’uscita dalla fase critica, tenendo presente che siamo passati anche attraverso l’allerta rosso che ha visto fortemente impegnata la Protezione civile. Ha fatto davvero un lavoro eccezionale passando dalla distribuzione delle mascherine , più volte, nelle case dei Goriziani al ritiro e consegna di spese e medicinali a soggetti in quarantena, dalla sanificazione delle strade insieme alla Brigata Pozzuolo al montaggio e smontaggio di gazebo, tende e tendoni presso l’ospedale e altre strutture per tamponi e altro. Inoltre, ha gestito in modo encomiabile la colletta alimentare attivata dal Comune di Gorizia. Quindi, un enorme grazie ai volontari e ai referenti comunali per averci aiutato così tanti mettendoci anche il cuore”.

Un ringraziamento che ha interessato anche le altre realtà cittadini che si sono impegnate insieme alla protezione civile come l’associazione alpini, l’associazione carabinieri, la Croce rossa italiana, la Croce verde goriziana, la confraternita Misericordia di Cormons, l’Agesci e  l’Ari. Complessivamente sono stati impegnati 1352 volontari  che , in questo periodo, hanno dedicato alla comunità ben 13.249 ore.

Fra tutte le attività svolte spicca sicuramente la colletta alimentare, alla quale hanno aderito 18 supermercati cittadini , Lidl, Famula, Eurospin, Conad Sant’Anna, Godina, Despar corso Verdi, Semolic Casa Rossa, Dipiù Montesanto, Tigotà, Komauli, Coop via Boccaccia, Conad city, Coop via Lungo Isonzo, Interspar Lucinico, Despar via Brigata Campbasso, Interspar via Aquileia, Maxi Sant’Andrea e Vivo.

“La raccolta è stata davvero ingente- ribadisce l’assessore Del Sordi-, a testimonza del grande cuore dei Goriziani”. Sono stati donati quasi 5mila chilogrammi fra pasta e riso e oltre 10mila scatolette, fra tonno, carne, legumi e salse. Ma si sono raccolti anche oltre 3mila confezioni fra dolci e confetture e quasi 8mila di prodotti per l’igiene della casa e la cura della persona, senza dimenticare quasi 800 confezioni di cibo per i cani e le quasi 2mila di articoli per neonati e bambini. La raccolta si concluderà il 31 giugno e i prodotti rimasti saranno consegnati ad associazioni benefiche.