COVID: parte da Udine studio sulla perdita olfatto e gusto

I risultati di uno studio sulla perdita di olfatto e gusto come sintomi del Coronavirus, condotto dalla Clinica Neurologica dell’Ospedale di Udine e pubblicato sulla rivista Neurology Clinical Practice, sono stati posti all’attenzione della comunità scientifica internazionale dalla American Academy of Neurology, una tra le maggiori associazioni di neurologi e neuroscienziati del mondo. Lo ha annunciato oggi l’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale.

Lo studio ha riguardato 93 pazienti (età media 63 anni), ricoverati in reparti non intensivi del ospedale udinese nel marzo 2020: il 63 % aveva riferito perdita di olfatto e di gusto e per il 20 % i disturbi olfattivi e gustativi avevano preceduto la restante sintomatologia, perdurando in media per circa 30 giorni.
    Cala, intanto, oggi rispetto a ieri, la percentuale di nuovi contagi rispetto ai tamponi processati. Oggi in Fvg sono stati rilevati 672 (+39) nuovi contagi (l’8,04% dei 8.356 tamponi).
    Continuano a salire i decessi, 33 (+3) quelli registrati oggi, a cui si aggiungono 9 (+6) vittime pregresse inserite oggi a sistema e afferenti al periodo dal 4 all’8 dicembre. Lo ha comunicato il vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 37.789, di cui 8.455 a Trieste, 16.704 a Udine, 7.589 a Pordenone e 4.573 a Gorizia, alle quali si aggiungono 468 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione risultano essere 14.712.
    Scendono a 62 (-1) i pazienti in cura in terapia intensiva e a 652 (-11) i ricoverati in altri reparti. I decessi ammontano a 1.164. I guariti sono 21.913, i clinicamente guariti 517 e le persone in isolamento 13.481.
    Sui ritardi nel diffondere alcuni dati, Rccardi, durante il question time del Consiglio Fvg, ha detto che con un nuovo sistema adottato, il problema non dovrebbe più verificarsi.
    Contagi: “sono state rilevate 1359 positività al Covid del personale del sistema sanitario regionale (Ssr) dal 1 giugno all’ 8 dicembre. Al 1 giugno – ha proseguito – si sono registrati 327 casi positivi fra il personale del Ssr, mentre all’8 dicembre, 1686 con un totale oggi di 1359 positivi.