L’attesa sta per concludersi, i garage e le cantine sono pronti per consegnare alla pista oltre 40 bob e slitte di folle e brillante ingegneria, Forni di Sopra non vede l’ora di accogliere migliaia di giovani, famiglie e turisti desiderosi di trascorrere un sano fine settimana di divertimento sulle nevi delle Dolomiti friulane. L’edizione 2014 della Crazy Bob insomma, “la gara a squadre più pazza del mondo”, non sta più nella pelle, brama di mostrarsi al grande pubblico che si preannuncia massiccio (le stanze degli alberghi di Forni sono da tempo tutte esaurite per il fine settimana ed ora in molti stanno ripiegando sulle strutture dei paesi vicini tra cui quelle del Cadore).
Venerdì 28 febbraio, ritrovo dalle ore 19 presso l’area degli impianti sciistici del versante Davost, a pochi passi dal centro del paese: gli organizzatori promuoveranno un Aperitivo di accoglienza per le squadre partecipanti e la presentazione ufficiale della manifestazione; a seguire alle ore 21 andrà in scena la Fiaccolata di buon auspicio grazie alla Scuola Maestri di Sci di Forni di Sopra; a seguire la festa si sposterà tra i locali del paese.
Sabato 1.marzo dalle 9.30 alle 14.30 la finestra dedicata all’accettazione dei mezzi che giungeranno da tutto il Friuli Venezia Giulia, dal Veneto, dalla Lombardia e dalla Toscana; in contemporanea intrattenimento, musica ed animazione per i diversamente abili grazie alla Cooperativa Itaca.
– Dalle 14 poi il via agli eventi collaterali promossi. Su tutti la novità della gara “Crazy Gunners” a cura della Asd Falchi della Carnia: all’esibizione partecipano Soft Gunners professionisti che scenderanno lungo la pista di sci cercando di colpire più palloncini possibili disposti lungo il tracciato; poi in una apposita area si potrà accedere al poligono di tiro allestito per l’occasione con la possibilità di provare le armi del Soft-Air colpendo dei bersagli.
– A seguire dalle 16.30 il “For-allelo”, la gara di slalom a squadre organizzato dalla Scuola Italiana Sci di Forni di Sopra e pensato per le famiglie: le squadre saranno composte da tre elementi (almeno un bambino/a dai 8 ai 12 anni ed una donna); alle 19 le premiazioni con i riconoscimenti verranno alle prime quattro squadre classificate ed alla squadra più originale (partecipanti in costume, materiali vintage, ecc..).
– Dalle ore 20 “Snow on board” e poi la Festa Crazy dance 90′ con ospite dal vivo, Vivian B, la cantante dei DA BLITZ, il gruppo dance anni 90 con il maggior numero di successi ai primi posti delle classifiche europee in soli 3 anni (Stay with Me, Movin’ On, Take Me Back, I Believe, Let Me Be, ecc); poi il divertimento proseguirà nei locali e nei punti ristoro di Forni di Sopra.
Domenica 2.marzo dalle ore 9.00 ecco che scatterà il grande evento della Crazy Bob: prima il Crash Test, poi il goliardico Antidoping e alle ore 9.45 la partenza della sfida. Uno ad uno scenderanno lungo il tracciato di gara del Davost i bob e le slitte auto-costruite, sotto l’occhio vigile degli addetti alla sicurezza ma esaltati dal tifo dei rispettivi sostenitori e del pubblico che sicuramente si radunerà a frotte ai bordi della pista. Poi festa collettiva da mezzogiorno ed alle 14 tutti sotto il palco: verranno premiati il bob più veloce, quello più lento, quello che avrà il miglior tempo medio e quello più originale (giudicato da una severa e qualificata giuria).
La “CrazyBob” è nata dall’idea stravagante di gruppo di amici ad inizio anni 2000: si è immaginato di gareggiare sulla neve lungo un tracciato prestabilito, non con degli sci ma bensì con delle slitte improbabili ed auto-costruite. Lo scopo della competizione è quello di testare la qualità, la resistenza, l’efficienza, la simpatia e l’umorismo dei mezzi e degli equipaggi.
In breve tempo si è rivelata di estremo successo riuscendo nelle sue passate sette edizioni tenutesi sullo Zoncolan, a regalare vere e proprie opere d’arte folli: dalla vettura dei Flintstones agli aerei delle Frecce Tricolori, dalle piramidi ai Lego, dalla Batmobile di Batman e Robin, dall’arca di Noè a camere da letto e banconi da bar ambulanti, passando per trattori, vasche da bagno, elicotteri, locomotive, bare…
Fantasia e genialità che anno dopo anno non si esauriscono mai, capaci di calamitare sulle nevi carniche decine di migliaia di spettatori, ottenendo tra l’altro una incredibile visibilità mediatica a livello nazionale ed internazionale. Solo nell’ultima edizione nel 2012, pur con neve limitata ci furono 46 squadre iscritte e 12 mila presenze nei tre giorni dell’evento